News Grassadonia e Vivarini (Foto Ivan Benedetto)


Grassadonia e Vivarini (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 11 novembre, 2017 17:50 | by Carlo Felice Balduzzi

0

Pro Vercelli-Empoli, le interviste post partita

PRO VERCELLI EMPOLI INTERVISTE / VERCELLI. Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli per il post partita di Pro Vercelli-Empoli. Ecco le interviste rilasciate dai tesserati della Pro al termine del match della 14a giornata di Serie B 2017-18.

PRO VERCELLI-EMPOLI, LE INTERVISTE POST PARTITA

MASSIMO SECONDO

Oggi abbiamo affrontato forse la squadra più forte del campionato, con qualche assente importante. Ho visto in campo quattordici giocatori stratosferici, siamo contenti per Vives che, per come ha giocato oggi, forse meriterebbe di giocare lunedì con la Nazionale. Credo però che tutti abbiano fatto benissimo, anche i subentrati, Raicevic ha dato tutto e lottato su ogni palla. Abbiamo dominato il secondo tempo: Provedel ha fatto anche degli interventi straordinari. Credo che oggi ci manchi un rigore clamoroso su Morra, non vogliamo dire nulla all’arbitro che ha tenuto in piedi una partita complicata, ma se non ci danno questi penalty non so cosa dobbiamo fare. Andiamo a cercare tre punti anche a Pescara, un’altra squadra difficile e importante. Tre vittorie di fila non le abbiamo mai fatti in Serie B, ci proveremo a Pescara. Forse oggi abbiamo sofferto un po’ i primi minuti, poi il loro gol ci ha sbloccato. Il secondo tempo lo abbiamo dominato. Ci piacerebbe trovare continuità nei risultati, andare a vincere a Pescara non è proprio semplice, ma il bello di questa squadra è che ci prova sempre: l’Empoli ci ha messo in difficoltà all’inizio, ma poi ci siamo ripresi alla grande. Se noi togliamo le prime tre partite la situazione diventa molto più equilibrata. A Pescara mancheranno Vives e Mammarella, ma oggi hanno fatto benissimo anche i subentrati. A Vercelli c’è un piccolo gruppo di tifosi, una piccola minoranza, che ogni inizio di campionato sostiene che l’allenatore sia da esonerare e i giocatori non siano di categoria, ci hanno preso solo una volta: vedremo di smentirli ancora una volta. Sono tranquillo perchè il 90% dei tifosi ha capito come funziona. Noi costruiamo i gruppi sulla qualità umana oltre che tecnica, riusciamo a costruire squadre di categoria con un budget limitato. Abbiamo avuto un inizio difficile, oggi il pubblico ci ha sostenuto alla grande, speriamo aumentino anche gli spettatori. Noi andiamo avanti per la nostra strada, sicuramente verranno altri momenti difficili e cercheremo di andare avanti competti e coesi. Oggi il pubblico è stato il dodicesimo uomo in campo.

GIANLUCA GRASSADONIA

Faccio i complimenti all’Empoli, perchè si è dimostrata una squadra di qualità. Siamo partiti con un po’ di timore, senza riuscire a fare quello che abbiamo provato in settimana, mentre poi abbiamo fatto 60 minuti di grande livello. Abbiamo preparato la fase difensiva con un modulo e quella offensiva in un altro, nel momento in cui abbiamo preso gol ci siamo svegliati e da lì abbiamo tirato fuori una prova di grande carattere. Faccio i complimenti ancora a chi si è sacrificato in un ruolo non suo, a chi ha giocato, a chi è subentrato e anche a chi non ha giocato, perchè le qualità del gruppo si vedono. Abbiamo un gruppo di giocatori straordinari, stiamo lavorando molto bene. Nelle ultime settimane stiamo provando cose diverse e i giocatori mi hanno risposto in maniera molto attenta e positiva. Tutti i componenti di questa rosa stanno crescendo ed acquistando autostima, dobbiamo continuare a crescere e migliorare, il cammino è ancora molto lungo. La mia squadra ha sbagliato in maniera clamorosa solo la partita con la Cremonese e il primo tempo contro l’Ascoli. Per il resto abbiamo fatto del nostro meglio: non è facile imparare questo modo di fare calcio, di applicare la mentalità richiesta, soprattutto con così tanti cambiamenti nel gruppo. Giocando a pallate può andare bene qualche volta, ma serve un’altra mentalità. Non esiste niente di impossibile, ce la si può giocare con tutti. Questo è un campionato che non finisce mai, non siamo inferiori a nessuno: possiamo accettare qualsiasi risultato, ma dobbiamo sempre giocare da Pro Vercelli, con grande carattere. Io e Vivarini ci conosciamo, temevo questa partita proprio per la grande organizzazione delle sue squadre. Abbiamo studiato bene la partita, conoscevamo le qualità dell’avversario, in particolare in fase offensiva. A Pescara sarà dura, ma sono convinto di avere un gruppo che è pronto, sarà pronto e darà il massimo.

VINCENZO VIVARINI

Abbiamo preso un gol di quelli che prendiamo sempre. Abbiamo difficoltà sui cross laterali, su cui stiamo lavorando tantissimo, il secondo gol è stato un lancio lungo. Nella prima mezz’ora abbiamo dominato, poi è venuta fuori la Pro Vercelli che forse ha dei valori che non abbiamo noi e su cui dobbiamo lavorare. Loro hanno giocato con voglia e cuore e si sono portati a casa dei punti importanti. Abbiamo anche provato a cambiare posizioni in campo, ma il carattere ha fatto la differenza. Mi aspettavo Firenze su Pasqual, volevo giocassimo di più sulla destra, da cui peraltro è arrivato il gol, invece abbiamo insistito sul centro e sulla sinistra. Abbiamo dei problemi che dobbiamo analizzare bene. Mi preoccupa subire tutti questi gol, andiamo ad analizzarli ma è una cosa molto strana anche per il proseguo del campionato. Dobbiamo invertire la rotta. Questo è un momento particolare del campionato, ancora non sono emerse le qualità delle squadre più attrezzate: ci vorrà ancora un po’ di tempo per vedere la vera classifica.

MARCO FIRENZE

Abbiamo preso un gol su una deviazione sfortunata, più o meno come l’Italia ieri sera, ma fino a quel momento non avevamo rischiato nulla. Poi siamo stati bravi a riprenderla, segnare e portarla a casa. Noi abbiamo preparato bene la partita, sapevamo che avevamo di fronte una squadra molto forte e dotata di un buon palleggio. Non ci dobbiamo esaltare ora, così come non dovevamo abbatterci quando le cose andavano male: dobbiamo continuare a lavorare come stiamo facendo e raggiungeremo la salvezza. Io sono sicuro che anche contro il Foggia senza rigore ed espulsione l’avremmo portata a casa. La squadra si allena al meglio. Dalla partita con l’Avellino io ho un problema al pube, ci tengo a fare un ringraziamento pubblico a tutto lo staff che mi sta seguendo continuamente durante la settimana, permettendomi di giocare il sabato. Oggi il mister mi ha chiesto di curare molto la fase difensiva, visto che in fase di non possesso dovevo fare il quinto di difesa, peraltro contro un giocatore forte come Pasqual.

LUCA CASTIGLIA

Nei primi venti minuti l’Empoli ci ha messo un po’ sotto, avevamo di fronte la squadra più forte vista fin’ora al Piola. Io e Altobelli ci siamo sacrificati molto, alla fine è arrivata una vittoria. Quello che mi piace è lo spirito di questa squadra: compattezza, fiducia l’uno nell’altro. Bisogna continuare così, fare quello che dice l’allenatore, seguire lo staff e continuare su questa strada. Oggi ho rivisto tante persone che conoscevo di Empoli, mi sono tolto un sassolino segnando perchè non mi avevano nemmeno chiamato per dirmi che non mi riscattavano. Peppe Vives per me è il centrocampista più forte della Serie B, se manca lui cerchiamo di non far sentire la sua mancanza. Anche con il Bari abbiamo giocato io, Germano ed Altobelli. Io preferisco giocare da mezzala, perchè mi piace inserirmi in area, posso giocare anche da perno di centrocampo, non ai livelli di Vives, ma posso farlo. Possiamo dire la nostra con tutti, tolte le prime tre partite abbiamo una bella media punti.

Tags: , ,




Comments are closed.

Back to Top ↑
  • Facebook

  • Sondaggio

    Pro Vercelli-Renate 1-2: Vota il migliore delle "Bianche Casacche"

    View Results

    Loading ... Loading ...