Pro Vercelli, Grieco in conferenza: “Niente alibi, in campo per battagliare”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GRIECO / VERCELLI – Al termine della seduta di rifinitura, mister Vito Grieco è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match contro l’Alessandria.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GRIECO IN VISTA DELL’ALESSANDRIA
Finalmente domani si va in pari, ultimo recupero. Con tutto il rispetto per l’Alessandria, ho massimo rispetto per tutti ma non temo nessuno. Loro hanno un bravo allenatore, a Piacenza si è indirizzata su due palle inattive. Mi aspetto una Pro Vercelli gagliarda, dobbiamo prenderci qualcosa di importante: domani avremo tutto da guadagnare. Non dobbiamo mollare e sacrificarci. La partita l’abbiamo preparata bene, ma la conta la faremo domani: è un derby e dobbiamo dare tutto, zero alibi e andiamo in campo a battagliare. Ovviamente avrei preferito preparare una gara alla settimana, ma purtroppo non è così. Preparare tre gare in una settimana non è semplice, mentalmente e fisicamente. Abbiamo Germano affaticato e domani non sarà convocato: meglio non rischiare stop più lunghi.
Dunque mancheranno Germano e Mammarella. Sono due persone e calciatori fenomenali, ma ho rispetto anche per tutti gli altri. Dovranno metterci qualcosa in più, chi giocherà ha una responsabilità in più ma dal punto di vista morale. Bisogna stare dentro la partita, lo pretendo da tutti: domani mancheranno capitano e vice, è successo e amen. Ho preso spunto da sabato scorso con il Gozzano, avevamo un solo risultato e l’abbiamo ottenuto. Quando arrivi alle ultime giornate, tutti diventano fondamentali: tengo tutti in considerazione, ma purtroppo si gioca in 11. Mi aspetto molto da chi è più fresco.
Recuperi? La condizione fisica non è migliorata, ma mentalmente stanno meglio quelli che sabato sono stati a riposo. Tanti sono andati in campo diverse volte non in condizione di poter giocare, ma hanno sempre stretto i denti.
Piacenza-Alessandria? Tanto merito al Piacenza, ho visto la partita in TV e Salvalaggio è andato allo stadio: devo dire che il risultato è bugiardo, sono andati sotto di due con due palle inattive. Ci sono più meriti del Piacenza che demeriti dell’Alessandria. Per noi domani i punti contano più rispetto a quelli dell’Alessandria.
Modulo? In questa stagione stiamo cambiando molto, ad oggi abbiamo giocato otto gare con la difesa a tre con Berra nei tre. Leonardo Gatto l’anno scorso in Serie B giocava da quinto, come Azzi nel Bisceglie: non mi sono inventato nulla, basta non snaturare i ruoli e chiedere un pizzico di sacrificio in più. Foglia ha caratteristiche da 4-4-2, è molto più bravo da contenimento e nello spazio.
Pochi gol subiti? Sono numeri che mi piacciono, possiamo raccontarci di tutto ma i numeri parlano chiaro. Quindici partite su trentuno senza subire gol è quasi il 50%, numeri che fanno piacere. La tirata di orecchie posso farla sui gol segnati, perché in certe occasioni potevamo segnare di più. Ma comunque dimostriamo una certa solidità, che si giochi a tre o a quattro in difesa. E grande merito è dei giocatori offensivi che si sacrificano e fanno un grande lavoro sporco. Il nostro vice bomber è Berra, abbiamo bisogno di segnare di più. Anche segnando da fuori, con Emmanuello che ha un calcio importante: mi aspetto qualche gol in più.
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