Vito Grieco (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 17 aprile, 2019 12:55 |
by Alessandro Borasio
Pro Vercelli, Grieco in conferenza: “Se il giovane è forte gioca”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GRIECO / VERCELLI – Al termine della seduta di rifinitura, mister Vito Grieco è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match contro la Pistoiese.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GRIECO ALLA VIGILIA DELLA PISTOIESE
Ultimo appuntamento prima della pausa. Complimenti alla Pistoise che ha raggiunto l’obiettivo, hanno un organico importante e hanno fatto molto bene; non penso che la salvezza fosse il loro obiettivo primario. Noi affrontiamo una squadra che ha due possibilità di interpretare l’obiettivo raggiunto, ora possono giocare con la testa libera e possono fare molte giocate che normalmente non farebbero. Il nostro obiettivo è più importante, si deve battagliare per tutti i 95 minuti complessivi. Guardate con la Lucchese, al 94′ abbiamo avuto avuto l’occasione ma potrebbe essere al contrario. Bisogna sempre stare dentro la gara. Voglio far passare questo messaggio ai ragazzi.
Indisponibili? Tedeschi, Azzi, Merio sono fuori. Rientra Leo Gatto dalla squalifica, Emmanuello è fuori.
Già scelto gli 11 da schierare? Ho già in mente qualcosa, possiamo giocare con più moduli; 4411 o 352 ecc, se si porta Pippo Berra più dentro cambia poco. È sia un terzo che un quarto dietro, abbiamo provato entrambe le cose e domani vedremo.
Riforma lista giovani? Condivido la riforma, voi sapete cosa penso dei giovani. Chi ha un potere economico (Monza di Berlusconi) se volesse potrebbe prende 30 “vecchi”, inserendo gli over si tutelano più società. Ognuno con i propri soldi può fare quello che vuole; ci sono delle cose che però non ho capito/non sono ancora state interpretate. I giovani se sono bravi vanno schierati, non ci deve essere l’obbligo! Ci sono ancora cose da migliorare, condivido la scelta degli over liberi ma non mi piace l’obbligo che ci devono essere 3 giovani per forza da titolari.
Più punti del previsto? Non so nemmeno quando abbiamo finito l’andata, forse con 31 punti. La sconfitta di Arezzo è stata la miglior prestazione fatta, può starci nell’economia di un campionato. Dal 20 gennaio con un organico ridotto siamo stati costretti a giocare alcune partite che all’andata non abbiamo potuto fare. Ripeto, dal 20 gennaio ho avuto solo 3 volte la possibilità di fare la settimana tipo. Non voglio prendermi alibi ma è un dato. Non ho sempre scelto nell’undici titolare i più forti, voglio fare il solito plauso a chi ha giocato. Molti giovani si sono messi in mostra, anche grazie ai meno giovani che li hanno aiutati e valorizzati. Non siamo stati brillanti ultimamente perché abbiamo avuto molti scontri ravvicinati. Ho molto rammarico per le tre partite perse, ma ripeto; in un campionato ci può stare ed è normale.
Sangiorgi? Ha fatto partite esemplari, ha avuto un brutto infortunio nella pausa e dal secondo tempo di Novara ha iniziato a tirare la carretta. Ora paga pegno ma è fisiologico. È un centrocampista di altri tempi, legge le situazioni prima e quindi un calo è normale. Se non sta bene non può rendere al meglio e si vedono gli errori. Ma ripeto, sono felicissimo del suo apporto.
Related Posts
Pro Vercelli, ecco la media punti dopo la 5° giornata di Serie C →
Novara-Pro Vercelli, gli highlights della 5° giornata di Serie C →
SONDAGGIO – Vota il migliore di Novara-Pro Vercelli 0-1 →
Loading ...