Alberto Gilardino (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 2 agosto, 2019 09:30 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Gilardino in conferenza: “Siamo pronti a battagliare”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GILARDINO / VERCELLI – Prima della rifinitura, mister Alberto Gilardino è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Coppa Italia contro il Rende.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GILARDINO ALLA VIGILIA DEL RENDE
Primo impegno ufficiale della stagione: come arriva la Pro Vercelli? Buongiorno a tutti. Innanzitutto vorrei fare le mie condoglianze alla famiglia Piola per quello che è successo. Per quanto riguarda il campo ci stiamo allenando da diciotto giorni, abbiamo fatto dei buoni carichi di lavoro sia dal punto di vista fisico sia da quello tecnico-tattico. Come ben sapete, domani non avrò a disposizione l’intera rosa: siamo pronti, sono sicuro che chi scenderà in campo darà il massimo e battaglierà.
Rende? Il Rende è una squadra che l’anno scorso ha giocato un ottimo calcio con un altro allenatore, sono rimasti diversi giocatori: hanno grande struttura fisica e in attacco hanno calciatori di qualità, veloci e rapidi. Hanno esperienza, dovremo stare molto attenti e fare una partita con grande determinazione e caparbietà per poter controbattere colpo su colpo.
Indisponibili? Qualcuno è acciaccato e non potrà essere della partita; per altri non è ancora completo il tesseramento. Sarebbe stato bello avere tutti gli effettivi a disposizione, ma non è così. Sono comunque convinto che quelli che ci saranno daranno tutto e faranno una gara tosta: voglio vedere coraggio e le cose che abbiamo provato in queste settimane. C’è molta voglia di fare e di emergere da parte di tutti: questo è lo spirito giusto da portare in campo.
Sarà l’occasione per i giovani di mettersi in luce? Domani giocheranno giocatori che erano già qui lo scorso anno, tra virgolette sono giovani esperti della categoria. Magari ci sarà qualche novità e qualcuno giocherà fuori posizione, perché non ho tutti a disposizione. Ci vorrà grande sacrificio da parte di tutti.
Tifosi? Chiedo pazienza. La società ogni giorno lavora parallelamente con i miei pensieri. C’è desiderio di costruire una squadra che possa fare un campionato dignitoso, secondo gli obiettivi che ci siamo prefissati.
Cosa si aspetta in questa prima stagione tra i professionisti? Ho trovato delle differenze soprattutto sui giovani: abbiamo dei ’99, 2000 e 2001 che hanno già giocato e sono pronti per questa categoria. La società fino a poco tempo fa era in Serie B, quindi è ben organizzata e ci sono ottime strutture. Anche al di fuori dal campo ci sono persone che lavorano insieme da anni, quindi c’è una grande organizzazione: tutti hanno lo stesso intento, fare il bene della Pro Vercelli.
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