Alberto Gilardino (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 24 agosto, 2019 10:30 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Gilardino in conferenza: “Grande voglia di incominciare”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GILARDINO / VERCELLI – Prima della rifinitura, mister Alberto Gilardino è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro la Pianese.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GILARDINO ALLA VIGILIA DELLA PIANESE
Finalmente si comincia, come arriva la Pro Vercelli alla sfida con la Pianese? C’è grande entusiasmo e grande voglia di iniziare dopo un mese e mezzo di preparazione, amichevoli e due turni di Coppa Italia. I ragazzi dimostrano grande disponibilità per il lavoro quotidiano, è una cosa molto positiva: vedo molto impegno, determinazione e voglia di iniziare questa nuova avventura.
Che avversario è la Pianese e che partita si aspetta? La Pianese è una squadra solida, che gioca insieme da alcuni anni e l’anno scorso ha vinto il campionato. Sono una squadra di gamba, che porta tanti giocatori in zona palla e che ha giocatori rapidi e veloci. Bisognerà stare molto attenti perché hanno qualità: ma dobbiamo sfruttare i loro punti deboli per far loro male.
Il 6 gennaio 2000 Alberto Gilardino esordiva da calciatore, a 17 anni, in Piacenza-Milan; domani sarà l’esordio da allenatore in un campionato professionistico: quali emozioni sta provando? Fin dal primo giorno che sono arrivato qui a Vercelli, provo un’emozione particolare nell’allenare una squadra così importante. Lavoriamo ogni giorno per migliorare ogni dettaglio, singolo giocatore e il collettivo. E poi per migliorarci noi come staff. C’è un lavoro quotidiano fatto al massimo livello, vogliamo continuare in questo senso.
Indisponibili? Cecconi è a disposizione, valuteremo domani se farlo giocare o meno. Ho ancora alcuni dubbi di formazione che scioglierò all’ultimo. Non convocati Comi, Milesi e Crescenzi, gli altri sono a disposizione.
Modulo? Giocheremo con il 4-3-3, ma ho ancora alcuni dubbi sugli interpreti.
Mercato? Spero arrivi presto la fine del calciomercato per avere un gruppo e una rosa solidi, per poter lavorare quotidianamente. Dall’inizio di questa avventura, con la Coppa Italia e i mancati tesseramenti, ho avuto due squadre da allenare: spesso facevamo due allenamenti nello stesso giorno. Quindi voglio che arrivi presto il 2 settembre per avere la rosa completa. Ci sono dei ruoli in cui possiamo migliorare, ne parliamo quotidianamente con la società. Ieri è arrivato Alberto Masi, un buon giocatore che però non gioca da un po': quindi ci vorrà del tempo perché si possa mettere in condizione; ma sta bene, perché ha fatto lavori fisici da un mese e mezzo. Ha grande voglia ed è a disposizione, vedremo.
Quagliata? Giacomo è un terzino sinistro, sta facendo molto bene in quella posizione. Ha qualità importanti: deve ancora migliorare in fase difensiva, ma ha grande gamba in quella offensiva.
Mancano uomini gol, è spaventato? Spaventato assolutamente no, conosco la qualità dei miei giocatori e la loro attitudine. Abbiamo giocatori con caratteristiche diverse: da Simone Rosso che può interpretare il ruolo della prima punta a Giacomo Cecconi, che ha struttura e caratteristiche completamente diverse: viene incontro e protegge la palla. Il nostro obiettivo è mettere i calciatori in condizione di potersi esprimere al meglio.
Ciceri? Samuel deve lavorare tanto: ha i movimenti e le caratteristiche da attaccante, deve pensare ogni giorno di poter migliorare.
Varas? L’ho voluto perché l’ho avuto nei mesi in cui sono stato a Rezzato: è un jolly, può giocare sia da mezzala sia da esterno. Kevin è un giocatore molto rapido nei primi passi, recupera palloni e può davvero essere molto utile per questa squadra come tanti altri.
Giocare alle 15? Sarà una partita dispendiosa per entrambe le squadre: è uno scontro diretto, non bisogna nasconderci perché il nostro obiettivo è la salvezza. Bisognerà partire nel modo migliore, con la speranza che i tifosi che verranno domani allo stadio ci possano dare una grande mano.
Il caso Milesi scombussola i piani? Sicuramente per domani avremo qualche difficoltà a livello numerico: ma ho molta stima nei miei giocatori, chi potrà sostituirlo domani da Carosso a Grossi si farà trovare pronto. Masi oggi farà il primo allenamento con la squadra e domani verrà in panchina, è tanto che non gioca una partita ufficiale. Ma mi fido di loro, chi giocherà darà tutto. Fino a domani mi porterò il dubbio tra Carosso e Grossi. Franchino? Per me è più terzino, è un giocatore da fascia e lo vedo meglio lì. Grossi a centrocampo? Davanti alla difesa abbiamo Schiavon e Bani, Grossi dai tempi della Primavera della Roma gioca da centrale difensivo: può fare entrambi i ruoli. Vediamo domani.
Comi? Se dovesse partire, arriverà un’altra punta: questo è l’obiettivo. Gianmario si sta allenando a parte perché nelle scorse settimane ha avuto un problemino, ma adesso sta rientrando e sta meglio fisicamente. In base a quello che decideranno lui e la società, prenderemo provvedimenti perché arrivi un’altra punta.
Come vi siete sentiti accolti dalla città? Molto bene, ma è normale che dovremo ricreare entusiasmo. Per ricrearlo sta a noi, in campo con il giusto atteggiamento e con lo spirito di sacrificio: in questo modo la gente tornerà allo stadio a darci una mano.
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