
Filomeno Rocco Finnamò (Foto F.C. Pro Vercelli 1892)
Pubblicato il 25 settembre, 2025 23:57 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli-Lecco, le interviste post-partita
PRO VERCELLI LECCO INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Lecco: ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-LECCO, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MICHELE SANTONI
Finora non ho mai visto una prestazione decente dell’FVS. La nostra, invece, è stata sicuramente la miglior prestazione fino a questo punto, perché non dobbiamo dimenticarci che l’abbiamo fatta con un avversario che ha tanta qualità, non a caso sono primi in classifica. Io posso solo essere fiero di quello che hanno fatto vedere i miei ragazzi, anche perché il sistema di gioco del Lecco a priori avrebbe potuto metterci in difficoltà. Invece siamo stati bravi a non farci pressare forte, siamo sempre usciti in palleggio e su cambio gioco. La loro prima occasione è al 50′, su un errore di Pino in cui abbiamo rischiato. Forse è stato l’unico momento che ci hanno preso in pressione alta. C’è rammarico per le tante occasioni, ma fa parte del processo di crescita: giochiamo con tre o quattro ragazzi che lo scorso anno non erano neanche in rosa. I ragazzi hanno diritto di sbagliare: credo che queste partite, che giocano da protagonisti, possano accelerare il loro processo di crescita. Guardando le statistiche, avremmo potuto pareggiare o vincere: noi abbiamo calciato 22 volte, il Lecco 8. Questo dà un’idea di come è stata la partita. Non ho nulla da dire ai ragazzi. Ho solo detto di tenere dentro l’incazzatura per questo strumento misterioso (FVS, ndr.) e metterla in campo lunedì sera con il Vicenza. Noi e il Lecco facciamo campionati diversi, se si guardano le rose: per me sono la squadra che giocava meglio fino a oggi. Ora, però, metto la Pro Vercelli davanti. Abbiamo fatto una gran prestazione, ora dobbiamo far crescere in fretta i ragazzi.
FILOMENO ROCCO FIMMANÒ
Sarò breve, ma molto diretto. Chiaramente lascio al Mister il giudizio tecnico e di campo della partita di questa sera. Premetto che sono orgoglioso della prestazione e del carattere dei ragazzi, sono molto contento di come è stata preparata questa partita con il Lecco: posso dire che siamo stati perfetti, o quasi. Noi, dal primo giorno, abbiamo voluto creare un valore incentrato sul rispetto, per il lavoro degli altri e per noi come Società. Noi chiediamo lo stesso rispetto, perché siamo una Società con un valore storico e una tradizione molto forte. C’è stato un susseguirsi di episodi spiacevoli, anche quando abbiamo vinto le partite. Quindi dico, a nome della Società, che siamo – perdonate il termine – molto incazzati. La Pro Vercelli merita rispetto, ci sono immagini che parlano chiaro. Tutto questo è abbastanza inaccettabile.