Vito Grieco (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 30 settembre, 2018 23:31 |
by Michele Balossino
Albissola-Pro Vercelli, le interviste post-partita
ALBISSOLA PRO VERCELLI INTERVISTE / CHIAVARI – Ancora collegati dallo stadio “Comunale” di Chiavari, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Albissola-Pro Vercelli: ecco tutte le interviste.
ALBISSOLA-PRO VERCELLI, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO SECONDO
Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, non solo per l’avversario che ha dimostrato di essere di buon livello: ma per la nostra testa, perché venivamo da un lungo periodo di inattività. Le amichevoli sono molto diverse dalle gare ufficiali e poi c’era la tensione del ripescaggio e l’incertezza su quando avremmo giocato: non avere certezze è quanto di più devastante ci possa essere per una squadra. Un po’ abbiamo pagato questo, ma l’importante era vincere. Hanno segnato tutti e tre gli attaccanti; un applauso particolare va a Gerbi, autore di un gol e di una grande prestazione. La prima espulsione dell’Albissola nasce da una sua imbucata per Gatto: ci sono diverse note positive, poi l’allenatore dovrà lavorare sulla gestione di alcuni particolari che ci hanno fatto subire la rimonta. Il giudizio complessivo, comunque, è più che positivo. Domani ci sarà la sentenza di primo grado del TFN. Noi abbiamo iniziato a giocare stasera senza avere una sentenza: arriverà domani mattina, ma non ci aspettiamo molto. Ci sono voci di un intervento del Governo in tema di giustizia sportiva per abbreviare i giudizi e arrivare finalmente a una definizione. Dovrebbe uscire un decreto in questo senso, vediamo. Noi intanto continueremo la nostra battaglia per il ripescaggio, che come recitava il comunicato della Lega di ieri è ancora possibile. Sono stati arrecati danni evidenti e clamorosi.
VITO GRIECO
Partite facili non ce ne sono, lo sapevamo e oggi ne abbiamo avuta un’altra prova. Lo ripeto da tre mesi ai ragazzi. Finalmente abbiamo giocato una partita vera, da tre punti: siamo contenti di aver portato a casa questa vittoria. In settimana analizzeremo la gara, perché abbiamo avuto dei blackout che non dovremo più avere. C’è da fare i complimenti agli avversari, ma sull’1-1 sono rimasti in 10, abbiamo avuto una punizione importante con Da Silva e poi su rimessa laterale abbiamo preso un gol da non prendere, non so cosa sia successo. Nel secondo tempo siamo partiti forte, abbiamo fatto il 2-2 e il 3-2: poi ci siamo accontentati del vantaggio, ma così non va bene. Sono contento della prestazione dei ragazzi: l’importante era non snobbare l’impegno e i ragazzi sono stati bravi. Sabato affronteremo una squadra importante come la Carrarese: hanno un grande allenatore e puntano a vincere il campionato. Sarà una gran bella partita.
CARLO MAMMARELLA
Per i primi 20 minuti abbiamo fatto bene, poi magari abbiamo pensato che fosse tutto facile. Su alcune azioni siamo stati egoisti, si poteva servire facilmente il compagno. Oggi abbiamo iniziato il campionato, ma dobbiamo ancora diventare squadra: questo può avvenire solo durante le partite ufficiali. Siamo contenti di aver iniziato: è un campionato che non ti regala niente, ogni settimana ci sono sorprese. Se non scendi in campo con il giusto atteggiamento, rischi di fare brutte figure. Il risultato va al di sopra di tutto, era importante partire con il piede giusto. In settimana il mister ci farà analizzare la partita, per non commettere più certi errori. Se si fanno le cose che proviamo in settimana, possiamo arrivare facilmente in area e creare occasioni. Se giochiamo a testa bassa, invece, non andiamo da nessuna parte: tutti vogliono provare a risolvere le partite, ma solo diventando squadra attraverso le partite potremo fare cose importanti.
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