Andrea Dossena (Foto Marco Lussoso)
Pubblicato il 15 ottobre, 2023 17:07 |
by Michele Balossino
Giana Erminio-Pro Vercelli, le interviste post-partita
GIANA ERMINIO PRO VERCELLI INTERVISTE / GORGONZOLA – Ancora collegati dallo stadio “Città di Gorgonzola”, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Giana Erminio-Pro Vercelli: ecco tutte le interviste.
GIANA ERMINIO-PRO VERCELLI, LE INTERVISTE POST-PARTITA
ANDREA DOSSENA
Sicuramente ci siamo affidati molto a Mustacchio, con queste tre occasioni create da lui: la sua assenza si sentiva e, ora che è rientrato, abbiamo un’arma importante là davanti. Sapevo che questa partita sarebbe stata difficile dopo la vittoria con il Vicenza, perché la Giana Erminio è una squadra che gioca a calcio e che propone. Forse saremmo potuti andare in vantaggio dopo due minuti, questo probabilmente ci ha raffreddati un attimo. Poi l’infortunio sul gol subito di Sassi: abbiamo fatto un primo tempo che non eravamo noi, sempre in balia degli eventi e mai solidi. Ho cercato di calmare i ragazzi e di dare solidità, nel secondo tempo si è visto. Poi abbiamo gettato il cuore oltre l’ostacolo e abbiamo portato a casa i tre punti. Bravi, però adesso dobbiamo analizzare il primo tempo e capire che se siamo una squadra concentrata, possiamo portare a casa punti con chiunque. Il Vicenza, che è una squadra forte, con noi ha creato pochissime occasioni; la Giana, che è meno forte dei Veneti, ne ha create molte di più. Dopo l’espulsione di Maggio ho tenuto le due punte per cercare di vincere la partita. Se avessi lasciato una sola punta, sarebbe potuto arrivare il messaggio che il 2-2 poteva essere un buon risultato. Invece volevo avere qualche occasione per andare a fare male e così è stato. Portiamo a casa i tre punti e recuperiamo le forze. Sabato avremo due squalificati, dovremo lavorare anche su questo.
MATTIA MUSTACCHIO
Sono contento, arrivo da un mese tosto, duro. L’infortunio è stata una bella tegola per me, perché stavo benissimo ed ero entrato in tutti i meccanismi della squadra. Stare fermo non è stato facile: colgo però l’occasione di ringraziare lo staff medico, perché mi sono stati parecchio dietro e continuano a starmi dietro, devo ancora lavorare. Ma sono contento perché sono rientrato in campo e posso dare il mio contributo alla squadra. La nostra filosofia è quella di andare sempre in campo per vincere e rimane sempre quella, anche dopo l’espulsione di Maggio: siamo stati ripagati perché ci abbiamo creduto fino alla fine e, a volte, anche un pizzico di fortuna è importante. Ma, se la fortuna non te la vai a cercare, non arriva da sola. Oggi siamo stati ripagati da questi bellissimi tre punti.
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