Gianluca Grassadonia (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 19 agosto, 2017 20:30 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli-Alessandria, le interviste post partita
PRO VERCELLI ALESSANDRIA INTERVISTE POST PARTITA / VERCELLI. Ancora collegati dalla sala stampa dello stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi riportiamo le interviste post partita di Pro Vercelli-Alessandria, ultima amichevole precampionato per i bianchi, da poco terminata. Ecco tutte i commenti dei protagonisti.
PRO VERCELLI-ALESSANDRIA, LE INTERVISTE POST PARTITA
GIANLUCA GRASSADONIA
Sia ieri che oggi abbiamo fatto il massimo per quelle che sono attualmente le nostre possibilità e conoscenze. Abbiamo fatto una buona settimana, abbiamo lavorato bene e abbiamo visto i frutti, adesso iniziamo la prima vera settimana pre campionato. Quando ci sono dei cambiamenti forti è normale che ci sia da lavorare tanto, la squadra ce la sta mettendo tutta e siamo davvero soddisfatti. La strada è lunga, ma la preparazione fino ad oggi ha dato segnali ampiamente positivi. Sappiamo che Vives non è ancora al top, ci tornerà utile, io comunque credo molto nel gruppo, nella sua compattezza e nel lavoro, abbiamo un gruppo di professionisti e ci toglieremo delle soddisfazioni. Vives ha personalità, qualità che ha acquisito nel tempo. Ce lo teniamo stretto, dobbiamo recuperarlo come si deve, ma tutti sono giocatori importanti e fondamentali. Ghiglione ha le stesse caratteristiche di Berra, Bifulco è più offensivo, deve crescere, gli abbiamo spiegato le necessità che abbiamo e deve migliorare dal punto di vista difensivo, ma sappiamo che abbiamo una grossa arma in più in fase offensiva. Per eventuali aggiustamenti dipende molto da chi uscirà, preferisco giocare con coppie di giocatori e mettere dentro dei giovani bravi perchè nella Primavera ce ne sono. Il passato in questo sport non conta mai, domani bisogna dare di più. Io valuto la settimana, la disponibilità, l’avversario: tutti devono essere al massimo e pronti, non mi piacciono i musi lunghi, dobbiamo crescere, diventare squadra ed essere più padroni della situazione. Siamo ancora lontani da quello che dovremo essere, ma stiamo crescendo. Polidori ha determinate caratteristiche, ha voluto fortemente la Pro Vercelli e noi abbiamo bisogno di questi giocatori qua, che capiscano il nostro campionato, le nostre motivazioni, i nostri obiettivi. Purtroppo ha avuto una forte distorsione alla caviglia, purtroppo è fermo e speriamo di averlo con noi Lunedì. Germano ha avuto dei normali crampi ieri ed è a disposizione. Prima della partita qualche dubbio me lo porto sempre, anche fino al mattino stesso.
CRISTIAN STELLINI
Oggi con due giocatori di quantità a centrocampo abbiamo faticato un po’ di più, ma è normale perchè per caratteristiche fisiche vanno aspettati. Tra una settimana iniziamo in campionato, dovevamo dare minuti anche ad un giocatore come Gazzi. Era forse sorprendente ciò che abbiamo visto la scorsa settimana, rispetto a ciò che abbiamo visto oggi. Dobbiamo lavorare sulle situazioni come quelle del raddoppio loro, nella nostra categoria è più raro, ma va rivista. Giocare contro l’Entella che ha una linea a 4 è diverso che giocare contro la Pro che ha la linea a 5. E’ la prima volta che affrontiamo una squadra che ha questo sistema di gioco, che peraltro ha applicato molto bene. Noi abbiamo creato poco anche per questo. Fischnaller e Gonzalez hanno fatto un po’ di fatica, come anche Bunino. Questa settimana dovremo lavorare con un pizzico di aggressività in più, non dovremo ripetere gli errori di oggi. Dal mercato mi aspetto qualcosa, ma non è sicuramente qualcosa che potrà servirci Domenica prossima, ma per le partite successive. Non abbiamo mai pensato di dare via Fischnaller. Abbiamo perso giocatori di qualità, dobbiamo rimpiazzarli. Agazzi ha avuto la febbre in questi giorni e ci sarà per il campionato. Dal test di oggi possiamo trovare tanti buoni spunti per lavorare in vista di domenica prossima.
GIUSEPPE VIVES
Il problemino fisico che ho avuto si sta risolvendo, però è ovvio che ho bisogno di lavorare un po’ di più. Non ho fatto nemmeno un giorno di ritiro, ho bisogno di ritrovare la condizione il prima possibile. Noi sappiamo che dobbiamo migliorare e stiamo lavorando per questo, la cosa che non deve mai mancare è l’atteggiamento e sappiamo che possiamo giocarcela anche con il Frosinone che è una squadra fortissima. Dobbiamo avere l’atteggiamento giusto, la cattiveria e la rabbia per fare risultato. Bisogna dare tempo di assimilare il lavoro e ciò che chiede il mister, noi dobbiamo metterci a disposizione del mister e ci divertiremo. Il motto deve essere di “non mollare mai su ogni palla”, solo così potremmo raggiungere l’obiettivo che è la salvezza. Non ci sono problemi anche a giocare al centro della difesa, non c’è nessun problema: dove e quando c’è bisogno cerco di farmi trovare pronto e dare una mano. In squadra siamo in 25 e tutti sono importanti, il gruppo è fondamentale per una squadra che deve salvarsi come noi. Oggi dopo 25 minuti già stavo soffrendo, non so quale sarà la mia autonomia in vista del campionato. Sicuramente la condizione la troverò giocando partita dopo partita.
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