News Vito Grieco (Foto Ivan Benedetto)


Vito Grieco (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 21 novembre, 2018 23:00 | by Michele Balossino

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Pro Vercelli-Alessandria, le interviste post-partita

PRO VERCELLI ALESSANDRIA INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Alessandria: ecco tutte le interviste.

 

PRO VERCELLI-ALESSANDRIA, LE INTERVISTE POST-PARTITA

MASSIMO SECONDO

Non ho nulla di originale da dire. Per quanto l’Alessandria abbia fatto una buona gara, in campo si è vista una sola squadra. Abbiamo avuto sei o sette palle gol, ma non siamo riusciti a concretizzarle. Complimenti ai ragazzi, anche perché in una partita del genere io sarei stato espulso. Dopo quello che abbiamo combinato in estate, la pagheremo dal punto di vista fisico. Non si possono cambiare undici giocatori, quindi anche domenica avremo delle difficoltà. Sono molto contento della prestazione dei giovani che sono entrati. Domenica avremo un’altra partita difficile, speriamo ci permettano di giocare in parità. Nobile? Due anni fa è stato uno dei portieri migliori della categoria, pur essendo molto giovane. Ha bisogno di giocare e di sentire la fiducia da parte di tutto l’ambiente: ce l’ha e ci ripagherà con grandi interventi. Nelle ultime partite abbiamo visto grandi parate, anche questa sera.

 

VITO GRIECO

C’è rammarico, andare sotto nel primo tempo dopo aver giocato così è stata dura. Poi siamo stati bravi a non perdere la testa per tanti episodi che non voglio commentare, bravi i ragazzi. Nei primi 70′ abbiamo consumato molte energie nervose e fisiche: dopo un primo tempo così, quando passi in svantaggio non è facile recuperare. Faccio ancora i complimenti alla mia squadra. Ai ragazzi oggi non è mancato nulla. Il risultato deve arrivare attraverso la prestazione, che c’è stata. Nei primi 15′ abbiamo avuto quattro palle gol nitide, peccato non aver segnato. Poi subire un gol in quel modo può tagliare le gambe, L’Alessandria gioca molto bene ed è organizzata, l’avevamo preparata molto bene: se non sei organizzato, la loro qualità te la fa pagare. Comi? Niente di particolare, diciamo che la sua assenza è stata precauzionale. Sangiorgi e Iezzi? Faccio loro i complimenti. Per Iezzi è stata la prima presenza ed è entrato senza riscaldamento: ha un’intelligenza mostruosa per la sua giovane età. Faccio i complimenti a loro e a Gerbi. Mancano dei cartellini? Mi sono ripromesso di non parlare di queste cose, se no mi arrabbio. L’arbitro ha lasciato giocare molto, ma non entro nel merito. Berra? Ha avuto la febbre e non ho voluto rischiarlo. Panchina lunga? La nostra società ha fatto giustamente le sue battaglie in tribunale: in Serie C non ci sono squadre che possono giocare ogni tre giorni, quindi servirà l’apporto di tutti.

 

GAETANO D’AGOSTINO

Un punto che ci voleva e che dà morale ai ragazzi. Con l’Entella avremmo meritato qualcosa di più, oggi portiamo a casa un buon punto. Noi abbiamo avuto due infortuni domenica, abbiamo cambiato assetto tattico in un giorno: non è facile, perché bisogna trovare le distanze. Sapevamo che la Pro Vercelli è molto pericolosa, soprattutto con i calci piazzati di Mammarella. Abbiamo creato delle occasioni e fatto una buona gara. Temevamo l’attacco della profondità da parte loro. Ho visto un’ottima Pro Vercelli, ma non credo che si sia vista una sola squadra in campo: anche noi abbiamo avuto occasioni per segnare. Complimenti ai ragazzi per la prestazione. Cucchietti non ha sbagliato sul gol, ma essendo padrone dell’area ha fatto bene ad arrabbiarsi. La mia squadra deve avere un’identità precisa, dal primo all’ultimo minuto: domani esamineremo la partita insieme, però ho visto miglioramenti rispetto alla gara con la Virtus Entella. Infortunati? Spero di recuperare Prestia. L’attacco si è sbloccato, i ragazzi avevano bisogno di tempo per conoscere. Oggi Santini e Talamo hanno fatto bene, mentre Bellazzini da un paio di partite è il migliore in campo.

 

EROS SCHIAVON

Dispiace perché oggi abbiamo fatto una buona prestazione e creato numerose palle gol. Siamo passati in svantaggio, ma non abbiamo mollato e siamo rientrati con ancora maggior voglia di segnare. Il mio ruolo è centrocampista, quindi posso giocare a due o a tre da mezzala. Stiamo facendo un buon lavoro, facciamo possesso palla e miglioriamo partita dopo partita. All’inizio ho avuto un problema di condizione, perché ci vuole tempo per adattarsi alla Lega Pro. Oggi abbiamo affrontato un avversario forte che sa palleggiare, abbiamo fatto una grande partita.

 

CLAUDIO SANTINI

Un rigore preso di malizia, ma era abbastanza evidente. In questo caso eravamo soli e l’arbitro era ben piazzato. Era plateale, secondo me non poteva non fischiarlo. Il primo istinto dopo il gol è stato quello di andare verso i tifosi, che ci sono vicini: abbiamo bisogno di loro e volevo coinvolgerli. Siamo una squadra molto giovane, abbiamo bisogno della spinta del pubblico. Non è vero che si è vista una sola squadra in campo, noi abbiamo cercato di costruire l’azione dal basso, mentre loro quando pressati calciavano lungo.

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