Moreno Longo in conferenza (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 18 febbraio, 2017 17:51 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli-Benevento, le interviste post partita
PRO VERCELLI BENEVENTO INTERVISTE POST PARTITA / VERCELLI. Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” vi riportiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Benevento, match valido per la 26° giornata del campionato 2016/2017 di Serie B. Ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-BENEVENTO, LE INTERVISTE POST PARTITA
MASSIMO VARINI
Abbiamo giocato una partita di spessore, un buon primo tempo contro un avversario di assoluto livello. Non mi lamento di niente, sono fiducioso perchè creiamo un buon calcio, purtroppo gli episodi non sono a favore. Sono convinto che se continueremo su questa strada alla fine potremo farcela. Lasciare solo un’occasione ad una squadra come Benevento dimostra che la squadra è solida e si difende bene. La classifica non è disastrosa, non mi piango addosso e credo che bisogni continuare a credere in quello che facciamo. Anche oggi i ragazzi hanno fatto una partita di grande livello e spessore e ce l’hanno messa tutta. Confermiamo la nostra fiducia nell’allenatore, che sta lavorando molto bene con un buon gruppo di ragazzi. Abbiamo parlato di tornare sul mercato per cercare una punta, ma credo che se un giocatore ad oggi è svincolato ci sia un motivo. Oggi è vero, non abbiamo concretizzato le occasioni create, ma questo momento passerà: dobbiamo pensare a noi stessi, a lavorare ed essere bravi a mantenere il morale il più alto possibile, perchè secondo me per quello che stiamo facendo meriteremmo qualcosa in più. E’ inutile piangersi addosso, pensiamo già al Cesena e di andare là a fare una buona partita. La prestazione c’è, e quando c’è prima o poi i risultati arrivano. Oggi abbiamo giocato come dovevamo giocare, abbiamo frenato i loro attaccanti, poi a 3-4 minuti dalla fine l’abbiamo persa. Non stiamo qui ad attaccarci agli arbitri, possono sbagliare e è inutile commentare una decisione, non stiamo a fare guerre. Noi siamo la Pro Vercelli, non siamo tra i giganti della categoria e credo che non valga la pena di fare polemiche inutili.
MORENO LONGO
Sicuramente fa molto male perdere così in una serie di partite in cui ho visto una squadra giocarsela alla pari se non mettere sotto gli avversari. Mi spiace molto per i ragazzi, che ci mettono passione e impegno nel preparare e giocare partite in maniera buona. Dobbiamo lavorare sulla cura del dettaglio che deve far prima o poi girare il vento dalla nostra parte: sono convinto che perseverando con questo tipo di prestazione. In questo momento sapevamo che i tre punti persi con lo Spezia hanno fatto meno male della perdita di La Mantia, perchè era il giocatore che finalizzava il nostro gioco. Questa è una dinamica che è già successa anche in passato, quando si infortunò Marchi, dobbiamo trovare delle dinamiche interne per sostituirlo al meglio. Abbiamo tanti giocatori che potenzialmente hanno dei gol nel loro bagaglio, dobbiamo trovare qualcosa in più per riuscire a concretizzare. Sarei più preoccupato se la squadra non avesse un gioco, invece qui manca solo la finalizzazione. Io sinceramente credo che qualcosa vada fatto sul mercato, perchè il problema non è solo che siamo corti, ma anche che non succeda niente: anche un semplice raffreddore potrebbe creare una situazione di emergenza. Anche col Direttore Sportivo c’è sintonia, ci stiamo guardando intorno ma allo stesso tempo non possiamo fare tanto per fare, serve qualcuno che possa dare una mano alla causa. Oggi sapevamo come avremmo potuto metterli in difficoltà, con Morra che li metteva in difficoltà si poteva sicuramente fare di più. Nella dinamica del fallo del rigore non voglio parlare dell’arbitro, è stata colpa nostra: non serviva nemmeno opporre il fisico, Provedel aveva già la palla in mano. La squadra era decollata dopo il Frosinone, sul più bello ci siamo fermati e con l’entusiasmo che avevamo avremmo preferito giocare due-tre partite. Non dobbiamo pensare ai se e ai ma, dobbiamo imparare ad essere cinici e concreti: serve la dinamica perchè la squadra vada in gol. Io come allenatore mi assumo tutte le responsabilità, gli esami di coscienza me li faccio e sono concentratissimo sul lavoro da fare per arrivare alla salvezza.
MARCO BARONI
Nel primo tempo la Pro Vercelli ha fatto una partita sopra le righe, anche al di sopra delle sue potenzialità, infatti nel secondo tempo è calata e c’è stato il solo Benevento in campo. Viola in settimana non è stato benissimo e pensando alle quattro gare in 10 giorni ho pensato di mettere in campo due giocatori sulla mediana più aggressivi e con più corsa: è stata una scelta positiva nell’economia della squadra. Oggi la Pro Vercelli mi è sembrata una squadra molto più aggressiva rispetto alle ultime gare, nel secondo tempo l’hanno pagata un po’ ed è uscito il Benevento. Al di là degli episodi ho visto un grande Benevento, relativamente alla grande prestazione che ha fatto la Pro Vercelli. Io la classifica non la guardo mai, adesso però dobbiamo alzare l’asticella: siamo partiti per salvarci e consolidare la categoria, ora dobbiamo provarci a raggiungere la Serie A attraverso il gioco e le buone prestazioni. Io sono convinto che un allenatore debba sapersi adattare in base alla squadra che ha.
MATTIA ARAMU
Purtroppo dobbiamo lavorare sui dettagli, secondo me. Nessuno può dire nulla su come abbiamo giocato, aggressività e impegno, in questo momento ci manga il gol. Stiamo facendo delle buone prestazioni, giochiamo a calcio, creiamo gioco e occasioni, dobbiamo imparare a finalizzare. Purtroppo questo è ciò che ci sta mancando, perchè per il resto stiamo dimostrando di essere una squadra che può lottare contro chiunque.
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