Alex Casella (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 6 agosto, 2020 20:54 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli, Casella si presenta: “Obiettivo Serie B nell’arco di un biennio. Settore giovanile al centro del progetto”
PRO VERCELLI CONFERENZA PRESENTAZIONE DIRETTORE ALEX CASELLA / VERCELLI – Dopo le parole emozionate del Presidente Massimo Secondo, è il momento della presentazione della nuova proprietà della Pro Vercelli, con l’Avvocato Alex Casella che ricoprirà la carica di Direttore delle “Bianche Casacche”. Ecco, dunque, le sue prime dichiarazioni.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI ALEX CASELLA
Ringrazio il presidente Secondo, a cui rivolgo i miei complimenti per tutto quello che lui, il suo staff e i dirigenti hanno fatto in questi 10 anni importantissimi, in cui si sono ottenuti ottimi risultati. Il nostro progetto a Vercelli nasce proprio grazie all’ottimo rapporto con il presidente Secondo, con il quale ci conosciamo da alcuni anni. L’iter per il passaggio di proprietà è durato un paio di mesi e si è concluso in questi giorni, da qui ai primi di settembre saranno definiti gli assetti societari. Veniamo a Vercelli sentendo la responsabilità di lavorare in una delle piazze calcistiche più importanti d’Italia, entrare in questo stadio fa venire i brividi pensando alla storia che questa squadra e questa città hanno vissuto. Arriviamo con tanta umiltà e responsabilità per onorare maglia, società e città. Ciò che è successo negli ultimi mesi ha cambiato profondamente il calcio, probabilmente ci sarà un numero massimo di giocatori per squadra. A contratto ci sono tanti giocatori, tra cui tanti giovani promettenti, dovremo partire da qui. Il progetto è di raggiungere la serie B nell’arco di un biennio, un obiettivo che la Pro Vercelli e la città meritano. Sarà ancora di più valorizzato il settore giovanile, partiamo da un lavoro importantissimo fatto negli ultimi anni. Negli ultimi anni a Gozzano abbiamo raggiunto obiettivi importanti anche grazie al centro federale di Suno. L’obiettivo sarà quello di avere i giovani migliori del territorio, anche instaurando una collaborazione col Gozzano, riteniamo che il futuro delle prime squadre siano i giovani, Vercelli credo che sia stata una delle migliori società in Italia negli ultimi anni. Quella di investire nel settore giovanile rimarrà una prerogativa essenziale, Francesco Musumeci verrà da Gozzano a lavorare con me. A livello societario stiamo definendo organigramma, quote, responsabilità ed incarichi, al momento opportuno svelerò i nomi. A livello professionale mi sono preso la responsabilità del passaggio di quote. Escludo la presenza della FAR, in quanto i proprietari sono tifosi del Gozzano e continueranno ad essere sponsor della squadra del paese. L’idea è di iniziare la stagione il 18 di agosto, stiamo decidendo allenatore e staff, con cui dovremo confrontarci per far combaciare le esigenze. Ciò che ci interessa di più ad oggi è la parte tecnica. L’inizio del campionato dovrebbe essere il 26 settembre, magari verrà anche spostato, ma la parte più importante a cui stiamo pensando è quella tecnica.. Entro una settimana ci sarà sicuramente il nome dell’allenatore. Gilardino è un allenatore che apprezziamo molto, ci siamo incontrati con lui ieri e riteniamo che abbia fatto un buon lavoro: proveremo a portare avanti il progetto con lui prima di cercare diversi profili. Ho un ottimo rapporto con il Crotone e con il suo direttore generale Raffaele Vrenna, ci saranno sicuramente rapporti calcistici con loro. Quando si fa un’operazione è una priorità la riservatezza. Io metto la faccia solo perché so che alle spalle ho un progetto serio. Ad oggi da parte dei nuovi acquirenti si è vista serietà e voglia di raggiungere risultati. Tecnicamente penso che nel calcio sia fondamentale avere ben chiaro il tipo di lavoro tecnico che si vuole fare. In questo girone l’anno scorso c’era il Monza. La Pro Vercelli quest’anno ha schierato diversi giocatori che sono cresciuti nel settore giovanile ottenendo ottimi risultati. Se si prosegue questo trend e andando ad inserire giocatori di un certo tipo allora si può fare un programma. L’anno prossimo sarà una stagione particolare, saranno importanti anche le condizioni fisiche dei giocatori. Abbiamo idea di fare un certo tipo di calcio, vedremo se la nostra idea sarà quella giusta, ma vogliamo partire da uno step in avanti rispetto agli altri. La cordata sarà formata da 2-3 persone. Ad oggi non abbiamo parlato con altri allenatori se non Gilardino, perché è un allenatore che ha fatto benissimo. Neanche Fratelli Frattini è da accostare alla Pro. Il Gozzano avrà un ruolo importante, perché ci sarà la possibilità di collaborare insieme, lanciando giovani e collaborando in maniera proficua per entrambi. In rosa abbiamo giocatori che hanno fatto benissimo l’anno scorso, uno su tutti Carosso, non me ne vogliano gli altri, un 2002 su cui bisogna iniziare a costruire. Dobbiamo però prima definire l’allenatore, definire ambizioni e lavoro da fare, sapendo però che ci sarà parecchio da fare quest’estate. La maggioranza della fonte di sostentamento della Pro Vercelli non sarà neofita del calcio. La Pro Vercelli è un marchio importante su cui si può fare un lavoro nazionale e internazionale, essere qui ha un fascino diverso da altre città. Da oggi in avanti ci sarà la massima disponibilità per conoscere i gruppi di tifosi per poter raggiungere risultati insieme. Vogliamo creare una sinergia, abbiamo bisogno dell’appoggio da parte di tutti i tifosi, io personalmente faccio fatica a vedere una partita senza tifosi. Abbiamo bisogno di stadi pieni, gente passionale ed attaccata alla maglia. Qui c’è un attaccamento importante alla squadra.
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