Gianluca Grassadonia (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 9 settembre, 2017 17:34 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli-Cremonese, le interviste post-partita
PRO VERCELLI CREMONESE INTERVISTE POST PARTITA / VERCELLI – Ancora collegati dal “Piola”, vi riportiamo le dichiarazioni post-partita dei protagonisti di Pro Vercelli-Cremonese, gara valida per la terza giornata del campionato di Serie B 2017/18. Ecco le dichiarazioni a caldo al termine del match.
PRO VERCELLI-CREMONESE, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO SECONDO
Sicuramente mi aspettavo una partita diversa dopo Ascoli. Anche lì avevamo avuto un inizio di partita sbagliato, ma poi avremmo meritato il pareggio. Oggi abbiamo sbagliato di nuovo l’approccio. Ho visto anche alcune cose buone, come la prestazione di Ghiglione e di Firenze che ha dato l’anima. Al momento non c’è una squadra, non si vede un gruppo: abbiamo giocatori che possono fare bene in questa categoria, però serve una determinazione e una cattiveria agonistica diversa. Dal punto di vista dell’impegno non posso dire nulla, i ragazzi erano stremati. Con il Frosinone qualcosa si era visto, pur essendo una squadra più forte. L’Ascoli è come noi e la Cremonese, pur essendo forte, in casa deve essere alla portata. Non mi sembra sia mancato l’impegno dei singoli. Vajushi è entrato dopo tanto tempo e ha fatto cose buone. Facciamo fatica a giocare. Grassadonia? Dopo tre sconfitte dei ragionamenti vanno fatti, il problema è oggettivo: ne parleremo e faremo delle valutazioni. Dobbiamo trovare dei rimedi, da qui al Brescia: non c’è molto tempo. Io non credo che il cambio di allenatore sia la soluzione, ragioneremo per trovare una strada per uscire da questa situazione. Oggi non mi aspettavo una prestazione del genere, nei prossimi giorni vi farò conoscere la nostra decisione. Ad Ascoli, dopo il primo quarto d’ora, qualcosa abbiamo fatto e avremmo meritato il pareggio: oggi è andata peggio. Quando definisco delle prestazioni imbarazzanti, mi riferisco all’atteggiamento con cui i giocatori vanno in campo e per come tengono il campo nei 90′: oggi si sono viste alcune giocate individuali, non di squadra. L’approccio dei primi 10′ è da dimenticare: una volta ci può stare, due no. Ci prendiamo 48 ore per fare dei ragionamenti, senza che questo sia interpretato come una mancanza di fiducia nell’allenatore. Troveremo una soluzione, questo gruppo ha valori tecnici e umani. Cerchiamo la strada per andare a far punti a Brescia, questo è obbligatorio.
GIANLUCA GRASSADONIA
Abbiamo palesato i problemi che abbiamo, soprattutto la fragilità mentale. Abbiamo pagato a caro prezzo una disattenzione, abbiamo preso dei gol facilmente evitabili. Dobbiamo tenere la testa alta, aggrappandoci al lavoro e cercando di migliorare. Siamo in difficoltà, dobbiamo crescere a livello caratteriale e diventare squadra. Bisogna aiutarsi, i gol subiti sono difficili da commentare. La squadra per buona parte del primo tempo ha fatto parecchi cross, in questo momento si vede tutto nero: lo vediamo anche noi, ma dobbiamo guardare avanti. Gli allenatori si sentono sempre in discussione, è normale che sia così e che dopo tre sconfitte lo sia ancora di più. Già da stasera inizierò a preparare la trasferta di Brescia, per risolvere i nostri problemi. La società deve fare tutte le valutazioni del caso. Oggi volevamo cambiare l’approccio alla partita, ma siamo partiti con la paura e non riuscivamo a scalare e andare avanti. Abbiamo cambiato anche alcuni giocatori e hanno fatto bene. La Cremonese è una squadra esperta, marpiona e fisica. Stasera riguarderò la partita: sono venute fuori le nostre lacune, ma i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano. Abbiamo toccato il fondo, ora dobbiamo rialzarci. La squadra è questa, abbiamo bisogno di fiducia e del sostegno del nostro pubblico. Nobile? Non ha fatto bene, come altri: è inutile puntare il dito contro i singoli, in questo momento ci mancano condizione e convinzione, un risultato utile ci avrebbe dato la giusta spinta.
ATTILIO TESSER
Personalmente è la prima vittoria che ottengo a Vercelli. Abbiamo sofferto in campo, anche sul 3-1: la partita di Pescara di ieri sera insegna. Il salvataggio di Canini penso abbia deciso la partita, è stato provvidenziale. Poi l’abbiamo chiusa definitivamente con un gran gol. Mi è dispiaciuto prendere gol, perché avevamo fatto una grande partita: abbiamo concesso veramente poco, nonostante i numerosi cross. Abbiamo vinto meritatamente. Cavion? Ha fatto un bellissimo gol: è un ragazzo che lavora molto bene, interpreta ogni allenamento come fosse una partita di campionato.
ELIA LEGATI
Questo è uno dei momenti più difficili da quando sono qui, ma non è il primo: si esce con il lavoro e l’equilibrio. La squadra sta facendo il massimo, non voglio appellarmi alla sfortuna: ci manca qualcosa a livello di compattezza di squadra. Avevamo preparato al meglio la partita, poi siamo andati sotto e in questo momento ci mina le nostre certezze. Sono abbattuto, ma ho visto cose positive: abbiamo fatto tanti cross, è mancata un po’ di precisione. Non posso ovviamente dire che va tutto bene. Mi spiace per il pubblico, che ha manifestato scetticismo e malumore: la squadra va sostenuta, siamo solo alla terza giornata di campionato. Anche l’anno scorso non siamo diventati subito squadra, ci vuole del tempo. I ragazzi devono essere sostenuti di più dai tifosi, che per noi sono importantissimi. Oggi ho sentito cori per Rolando Bianchi e altre cose che non mi hanno fatto piacere: ognuno può dire quello che pensa, ma senza il supporto dei tifosi non si possono raggiungere gli obiettivi. La chiave per uscire da questa situazione è diventare squadra. Il mister è preparatissimo, ci dice sempre quello che dobbiamo fare: in campo però andiamo noi, dobbiamo mandare via dalla nostra testa che il problema possa essere l’allenatore, il campo, lo stadio. Il Presidente ha ragione quando dice che non siamo una squadra. I risultati sono sotto gli occhi di tutti: siamo poco incisivi sotto porta e creiamo poco, ma non sto criticando i fischi alla fine; non mi sono piaciuti quelli dopo 15 minuti del primo tempo.
Related Posts
Serie C, playoff: al primo turno sarà Giana Erminio-Pro Vercelli →
Virtus Verona-Pro Vercelli, le interviste post-partita →
Virtus Verona-Pro Vercelli 0-1, il tabellino del match →
Loading ...