Pro Vercelli-Frosinone, le interviste post partita
PRO VERCELLI FROSINONE INTERVISTE / VERCELLI. Ancora collegati dalla Sala Stampa dello stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi riportiamo le dichiarazioni post partita dei protagonisti di Pro Vercelli-Frosinone, gara valida per la prima giornata del campionato di Serie B 2017/18. Ecco le dichiarazioni a caldo al termine del match.
PRO VERCELLI-FROSINONE, LE INTERVISTE POST PARTITA
MASSIMO VARINI
Noi abbiamo fatto una partita di buona intensità, li abbiamo contenuti sempre tranne in qualche occasione. C0ntro queste squadre quando sbagli perdi, abbiamo fatto due errori e abbiamo preso due gol. Sono molto contento della prestazione perchè abbiamo giocato a testa alta, forse alla fine si poteva spingere un po’ di più ma con questo caldo era anche difficile mantenere il ritmo. L’anno scorso abbiamo pareggiato la prima contro l’Ascoli a cinque minuti dal termine con una prestazione pessima, quest’anno la preoccupazione è relativa, abbiamo fatto la nostra partita e non siamo riusciti a sfruttare le occasioni che abbiamo avuto. Abbiamo commesso due errori individuali, contro queste squadre qui non si possono commettere queste disattenzione. Faccio paragoni con l’anno scorso perchè il paragone regge a livello di preparazione. La squadra ha fatto il suo gioco, abbiamo giocato contro una squadra che costa 10 volte la nostra e davanti ha i tre giocatori più forti del campionato. Purtroppo anche in superiorità numerica anche a causa del caldo non siamo riusciti ad andare a segno. Spiace vedere una parte del pubblico che continua ad offendermi. Rolando Bianchi si è tirato fuori lui, al primo allenamento, nessuno ha mai pensato di mandarlo via. L’allenatore, io, il presidente, abbiamo cercato di parlargli e convincerlo, non ce l’abbiamo fatta. Se uno pensa di venire qui e fare ciò che vuole, non va bene. Non si è allenato con la giusta convinzione, non si è impegnato, lui è un giocatore come tutti gli altri e deve allenarsi come tutti gli anni che ci mettono l’anima. L’anno scorso, ripeto, con l’Ascoli abbiamo giocato male e l’avversario era nettamente inferiore. Questa sera ha vinto la squadra più forte, ma noi abbiamo fatto una buona gara. Prendendo una punta questa squadra è in grado di salvarsi.
MASSIMO SECONDO
Il comportamento di Bianchi mi è parso anche professionalmente discutibile. Se si tenta di recuperare un giocatore non va bene, se non lo si fa non va bene. Nella partita di Coppa Italia con il Lecce è stato schierato in campo dal 1′ per dargli fiducia, ma non si era meritato il posto e la sua prestazione è stata largamente insufficiente. Con quella punta lì non ci salviamo. Per quanto riguarda La Mantia noi abbiamo bisogno di far quadrare un bilancio. Questo per noi è il quarto anno consecutivo di B, ciò non accadeva da prima della Seconda Guerra Mondiale, ed è anche merito di Varini. Questa sera abbiamo perso contro una squadra molto più forte di noi. I ragazzi che avevamo l’anno scorso in prestito quest’anno sono andati a guadagnare il doppio di quello che prendevano qui. Questi giocatori vanno in piazze che pagano molto di più di noi, magari che hanno anche molto più di incasso rispetto a noi. Io penso che questa squadra si possa salvare, aspetterei a fare una valutazione almeno tra qualche partita. Mi sembra un po’ prematuro fare delle valutazioni dopo una sconfitta contro il Frosinone. Sono 4 anni che di questi tempi siamo retrocessi, speriamo che anche questo vada come i primi tre. Certi giocatori è più facile prenderli a Gennaio che ad Agosto. Cammin facendo ci si può rendere conto di aver fatto degli errori che poi a Gennaio cerchiamo di andare a correggere. Dobbiamo cercare di essere salvi a Maggio sia coi giocatori che prendiamo ad Agosto e a Gennaio. Le valutazioni sempre e costantemente negative fin dalla prima amichevole e poi smentite nel corso del campionato. Tanti giocatori l’anno scorso erano semisconosciuti e adesso sono in squadre molto più ambiziose dove guadagnano molto di più. Questo non vuol dire che abbiamo azzeccato tutti i colpi, abbiamo anche sbagliato dei giocatori. Poi ci sono giocatori come Bianchi che l’anno scorso ci ha dato una grande mano e adesso in realtà ci sta mettendo i bastoni tra le ruote. L’allenatore che adesso è al Frosinone è lì anche perchè qualcuno ha creduto nel suo lavoro anche dopo un punto in cinque partite a Gennaio. Tolti i due errori io ho visto una buona prestazione, qualche occasione ce l’abbiamo avuta, abbiamo fatto due errori gravi in difesa che non ci dovrebbero essere, ma ho visto una squadra che se l’è giocata con il Frosinone. A me non sembra che gli avversari siano venuti qui a illuminare. Fermo restando che l’unica cosa che interessa è il risultato, è andata male dal punto di vista più importante, ma dal punto di vista della prestazione siamo stati adeguati. Poi magari sbaglio la valutazione, e ciò non toglie che se c’è la possibilità di fare qualche operazione di mercato che possa migliorare si può fare. I giocatori hanno sputato sangue finchè hanno avuto energie, questo è ciò che chiedo alla mia squadra.
GIANLUCA GRASSADONIA
Ho visto i ragazzi bene. Abbiamo avuto 7-8 minuti di difficoltà nel primo tempo su alcune situazioni che avremmo dovuto leggere meglio, in altre ci è mancata un po’ di malizia. Abbiamo giocato contro la prima della classe, che ha cercato in settimana di scaricarci le responsabilità, sono contento di allenare un gruppo forte e sono convinto che da questa sconfitta ritorneremo ancora più forti. Abbiamo cercato di cambiare struttura quando loro sono rimasti in 10, a livello tattico siamo rimasti simili ma abbiamo cambiato gli interpreti. Spiace perchè abbiamo preso due gol per due errori individuali. Abbiamo preparato la partita con Firenze dietro la punta, per come siamo scesi in campo siamo riusciti a limitare le loro qualità, loro giocavano sempre con la palla lunga verso Ciofani e aggredendo sulla seconda palla. La cosa fondamentale è che gli eventuali giocatori che arrivino siano fortemente motivati. Io sono molto contento del gruppo che ho, possiamo solo crescere.
MORENO LONGO
Sono molto soddisfatto di come abbiamo interpretato la partita, sapevamo le difficoltà che avremmo potuto incontrare. Nei primi venti minuti c’è stato un approccio importante, abbiamo creato 3-4 situazioni nette e siamo andati in vantaggio. Nella seconda parte del primo tempo non mi è piaciuto il modo in cui abbiamo gestito la palla, mentre nel secondo tempo la squadra si è compattata, ha giocato da gruppo e con grande umiltà, la risposta dei ragazzi mi ha lasciato davvero soddisfatto perchè questa è la prima cosa che deve avere la squadra. Il campionato è comunque lungo e abbiamo bisogno di tante partite come queste. Il ritorno a Vercelli è stato emozionante, sono molto legato alla città, alla società e ai giocatori. L’anno scorso abbiamo centrato un risultato straordinario per come era iniziata la stagione. Di questi tempi eravamo spacciati un po’ per tutti, poi con il lavoro e un buon gruppo di giocatori abbiamo centrato un bel risultato. La Pro secondo me ha fatto una buona partita, In questo momento mi permetto di dire di stare vicino alla squadra e alla società, conoscendo l’ambiente. Solo con l’unità di intenti, tifosi, squadra e stampa, si possono raggiungere gli obiettivi, non era oggi la partita da vincere per la Pro Vercelli.
WILLIAM JIDAYI
Giocavamo contro una squadra che come blasone lotta per la Serie A, è venuta fuori la loro qualità in due occasioni e in quelle occasioni ci hanno puniti. Sono contento perchè siamo una squadra che vuole giocare a calcio, purtroppo non siamo riusciti a finalizzare le occasioni che abbiamo avuto, dobbiamo essere convinti dove abbiamo sbagliato e dobbiamo cercare di migliorare. E’ quasi un mese che sono qui, noi vogliamo cercare di giocare sempre il pallone. Abbiamo giocato palla a terra contro una squadra fortissima. Dobbiamo migliorare nella fase di non possesso perchè è in quella fase che abbiamo creato le due occasioni. Ormai al giorno d’oggi il calcio si è evoluto, per creare l’azione bisogna comunque partire da dietro. Il nostro regista che deve fare gioco è Vives, ma si cerca di manovrare da dietro per fare salire l’azione. Io sono un giocatore, quindi le scelte non sta a me giudicare. Rolando si è allenato fino a ieri, c’è stata professionalità sia da parte del mister che della società e del mister. Si marcia tutti quanti per l’obiettivo.
Related Posts
Giana Erminio-Pro Vercelli, gli highlights del primo turno playoff di Serie C →
SONDAGGIO – Vota il migliore di Giana Erminio-Pro Vercelli 3-0 →
Giana Erminio-Pro Vercelli, le interviste post-partita →
Loading ...