Pro Vercelli-Giana Erminio, le interviste post-partita
PRO VERCELLI GIANA ERMINIO INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Giana Erminio: ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-GIANA ERMINIO, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO SECONDO
Venivamo da un periodo intenso e questa cosa ci ha un po’ penalizzati, non abbiamo una squadra che può permettersi di giocare tre giorni a settimana per tre settimane consecutive. Bisogna trovare delle soluzioni diverse, è un sistema penalizzante che ha un impatto sulla nostra stagione. La partita l’abbiamo giocata più noi degli avversari, sugli arbitri non dico più nulla perchè nelle ultime quattro partite in casa abbiamo visto cose pazzesche: Arezzo, Juventus, Carpi e anche oggi. Il rigore su Varas nel primo tempo era evidente, poi vorrei vedere quanti falli abbiamo subito senza vedere un cartellino. Poi non ci dobbiamo attaccare su questo, la Giana è venuta qui a fare la propria partita e ha strappato un pareggio. E’ anche vero che con le ultime cinque abbiamo fatto due sconfitte ed un pareggio, meno male che nelle prossime cinque incontriamo tutte squadre davanti a noi, speriamo di fare meglio.
ALBERTO GILARDINO
Oggi abbiamo fatto meglio di altre volte: nel primo tempo abbiamo battuto molti calci piazzati, abbiamo avuto più occasioni per chiudere la partita, poi nel secondo tempo abbiamo attaccato e anche sbagliato il rigore. Credo che la partita sia stata giocata nel modo giusto, i ragazzi si sono comportati bene, dobbiamo stare più attenti però a non prendere questi tipi di gol, frutto della disattenzione. Dobbiamo lottare con sacrificio e continuità tutte le partite fino all’ultima giornata di campionato, cercheremo di migliorare sia dal punto di vista individuale che collettivo. Giocare così tante partite ravvicinate non ci ha permesso di lavorare fisicamente e tatticamente come piace a me. Ora avremo alcune settimane piene e cercheremo di migliorarci. Schiavon ha avuto un problema fisico e non ho voluto rischiarlo. In questa categoria non ci si può permettere di avere momenti di pausa o disattenzioni, questo è un campionato molto equilibrato: tutti possono vincere e perdere, anche lo stesso Monza.
CESARE ALBÈ
Abbiamo preso un gol subito in apertura e ha condizionato la partita, poi per fortuna l’abbiamo pareggiata subito. Per il resto potevamo e volevamo fare di più, ma abbiamo fatto tutto quello che potevamo. Giocare qui è diverso che giocare sull’erba, arrivavamo spesso in ritardo sulle seconde palle. Comunque è stato un buon pareggio e ce lo portiamo a casa volentieri. Cortesi ha fatto un anno senza giocare e si meritava questa chance, soprattutto perchè su un campo veloce come questo può fare molto bene. Siamo andati un po’ dietro a loro quando si sono messi a rombo, ci siamo trasformati anche noi sacrificando anche dei giocatori in ruoli non propri. Ci aspettiamo comunque di crescere e migliorare, ma nel frattempo cerchiamo di stare vivi. La squadra oggi sembrava un po’ meno determinata ed attenta rispetto alla scorsa settimana, essendo andati sotto subito poteva esserci il pericolo di prendere subito altri 2 o 3 gol. Speriamo anche di recuperare alcuni infortunati e anche la condizione mentale di alcuni giocatori che stanno rendendo meno. Mantenendo questi carattere, determinazione ed umiltà potremo arrivare in fondo. Dopo il gol del pareggio abbiamo un po’ smesso di giocare, mentre prima avevamo dimostrato di saper giocare. La classifica parla chiaro e per il momento la si porta in campo, con anche tutte le paure e vengono fuori le paure: complimenti per il carattere che i ragazzi hanno messo in campo. Bisognerebbe essere un pochino più spensierati, ma al momento non possiamo permettercelo: rimaniamo in vita e poi speriamo di migliorare. Per adesso ci accontentiamo e va bene così. Giocare qui fa un effetto enorme, vedere gli scudetti della Pro Vercelli e giocare contro squadre storiche: ringrazio la società che negli anni mi ha permesso di arrivare a questi livelli e vivere queste emozioni.
SIMONE ROSSO
Gli avversari erano molto cattivi sulle seconde palle, nel primo tempo abbiamo avuto molte occasioni e se Azzi avesse fatto gol forse sarebbe stata un’altra partita. C’è grande rammarico perchè a mio avviso era una partita da vincere, non siamo contenti. Da martedì dobbiamo ripartire e preparare la trasferta col Como, dove dovremo fare una grande partita. Era una partita che potevamo vincere, magari con un pizzico di fortuna in più, peccato anche per il rigore sbagliato. Il calcio è fatto di numeri, abbiamo perso molti punti con squadre che ci stanno dietro in classifica: in Serie C a volte basta sbagliare un episodio o una palla inattiva e si decidono le partite.
LORENZO REMEDI
Stavamo rischiando anche oggi di compromettere la partita come ci era capitato ad Alessandria, oggi abbiamo dimostrato di potercela giocare, siamo rimati compatti, uniti, ci prendiamo il punto e prepariamo la partita di domenica che sarà contro una squadra importante che gioca un ottimo calcio. Dopo il pareggio c’era modo di giocare, nel primo tempo abbiamo giocato molto bene, poi nel secondo siamo un po’ calati nel finale, anche perchè giocavamo contro una buona squadra che voleva vincere. Sento la fiducia del club e dei compagni di squadra, per un giocatore è importante. Sono contento perchè sto trovando continuità. Ho visto nella Pro Vercelli un’ottima squadra, davanti sono forti, anche a centrocampo hanno ragazzi brevilinei e che comunque fanno gioco. La Pro ha provato a vincerla, siamo riusciti a mantenere il pareggio.
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