Alberto Gilardino (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 26 ottobre, 2019 09:46 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Gilardino in conferenza: “Decisivo l’aspetto mentale”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GILARDINO / VERCELLI – Prima della rifinitura, mister Alberto Gilardino è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro la Robur Siena.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER GILARDINO ALLA VIGILIA DELLA ROBUR SIENA
Siamo alla vigilia della terza gara in poco più di una settimana: come arriva la Pro Vercelli alla sfida con la Robur Siena? Sicuramente ci portiamo dietro il secondo tempo dell’altra sera, abbiamo interpretato la partita con grande determinazione e grande entusiasmo. Queste situazioni ci devono far crescere a livello mentale e di autostima, ci devono dar forza per l’impegno di domani che è difficile. Vengono da risultati importanti e sono una squadra costruita per i piani alti della classifica. Se prendiamo ogni singolo giocatore del Siena, vediamo che hanno fatto tutti la categoria o addirittura quelle superiori. La partita va presa con le molle, è la terza in una settimana sia per noi sia per loro, conterà soprattutto l’aspetto mentale.
Infortunati? Recupero Roberto Iezzi rispetto alla gara con l’Arezzo, gli altri spero di recuperarli presto.
Il secondo tempo con l’Arezzo ha portato autostima, ma anche un grande dispendio energetico in 10 uomini. C’è stato un dispendio di energie importante, siamo pochi a livello numerico e dovremo calcolare bene il minutaggio di alcuni giocatori: qualcuno magari dovrà rifiatare, anche perché mercoledì avremo il recupero con la Juventus U23. Ci sono alcune situazioni da valutare tra oggi e domani.
Saro? Ha giocato l’amichevole a Cremona, è entrato l’altra sera e si è fatto trovare pronto, come tutti gli altri: è un portiere affidabile. Sono sereno da questo punto di vista: chiunque giochi, dal portiere agli attaccanti, si fa trovare pronto. Ho grande fiducia nei miei ragazzi, dobbiamo continuare a mantenere l’attenzione alta, non ci possiamo permettere cali di tensione. L’asticella deve sempre essere alta.
Grande partita con l’Arezzo. Io così non riuscirei più a giocarne di partite, ho male dappertutto (ride, ndr.). L’aspetto mentale è tutto: se la squadra reagisce così in inferiorità numerica è perché ha un’anima e una forza interiore importante. Ma se la testa non va, non vanno neanche le gambe, è tutto collegato. Questa squadra non si deve accontentare, non deve pensare che la serie di risultati utili indichi che siamo diventati bravi e forti. Questo campionato ha mille insidie e difficoltà, è molto livellato nella parte centrale e bassa della classifica. Ci sono tante squadre equilibrate, se non vogliamo perdere terreno, dobbiamo mantenere alta la concentrazione.
La Robur Siena ha vinto a Monza, ma in casa ha faticato un po’. Sono una squadra reduce da ottimi risultati, mercoledì hanno vinto con la Pianese. Il Siena ha tanti giocatori nuovi e l’allenatore nuovo, quindi è normale che ci voglia del tempo. Hanno fatto una vittoria importante a Monza, l’abbiamo vista e conosciamo le loro caratteristiche e qualità che sono elevate. Sono una squadra strutturata e fisica. A centrocampo hanno grande qualità e palleggio, non buttano mai via un pallone. Davanti hanno grande scelta, sono giocatori di categoria e fanno la differenza. Cesarini ha fatto sei gol, è il mago di questa squadra; poi ci sono Polidori, Guidone, Ortolini. Sono attaccanti di categoria che fanno la differenza. Dovremo essere bravi a rimanere compatti e corti per 95′. Ci sarà un altro dispendio energetico importante, ma dobbiamo pensare a una partita alla volta e cercare di andare a Siena a giocare con coraggio ed entusiasmo.
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