Alberto Gilardino (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 11 gennaio, 2020 10:18 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Gilardino in conferenza: “Ripartiamo con entusiasmo”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GILARDINO / VERCELLI – Prima della rifinitura, mister Alberto Gilardino è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro il Lecco.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER GILARDINO ALLA VIGILIA DEL LECCO
A circa un mese di distanza dalla sfida di Alessandria, torna il campionato: è stata una sosta lunga, ma utile per ricaricare le batterie e mettere benzina nelle gambe in vista del decisivo girone di ritorno. Abbiamo avuto modo di riposarci a livello fisico e mentale, in modo da poterci poi allenare con continuità nei giorni successivi e mettere benzina nel corpo. Abbiamo lavorato molto a livello tattico e fisico, era quello che ci serviva. C’è grande entusiasmo e voglia di ripartire e giocare, aspettiamo tutti la partita di domani.
Subito uno scontro diretto con il Lecco. All’andata fu una partita sfortunata, ora il Lecco ha cambiato molto e viene da 8 punti nelle ultime quattro partite. Che partita si aspetta? Incontriamo una squadra in salute, perché viene da risultati importanti in tutti scontri diretti per la salvezza. Conosco molto bene l’allenatore, è una squadra propositiva che gioca bene a calcio, con giocatori di qualità; è una partita da prendere con le molle, dovremo essere da subito bravi a ribattere colpo su colpo ed essere determinati. Per dare continuità a quello che abbiamo fatto nel girone d’andata dovremo riuscire a dare sempre il meglio di noi stessi, facendo una corsa in più per il compagno, avere il giusto atteggiamento per fare in modo che possano crearsi i presupposti per fare male al Lecco.
Assente Schiavon per squalifica, recupera qualcuno degli indisponibili? Sono partiti due giocatori come Russo e Cecconi, ho ancora qualche giocatore da valutare fino all’ultimo. Abbiamo lavorato bene in questa sosta, deciderò all’ultimo chi far scendere in campo.
Diceva prima di conoscere bene l’allenatore del Lecco: con D’Agostino ha giocato a Firenze nella stagione 2010/2011. Fa piacere ritrovarlo in panchina dopo tanti anni, ho avuto la possibilità di giocare con lui alla Fiorentina ed è stata una bella esperienza. Sta facendo un ottimo lavoro, è un allenatore propositivo, ha ottime idee e sappiamo che sarà una sfida importantissima: domani inizia un nuovo campionato.
La sosta lunga ha dei benefici, ma può nascondere anche qualche insidia? A me piacerebbe giocare sempre, a livello di adrenalina e di preparazione alla partita non mi piace stare fermo così tanto. Però dopo il girone d’andata, avevamo bisogno di rifiatare e fermarci un po’.
La vittoria in casa manca dall’8 settembre: c’è un po’ di pressione? Dal mio punto di vista non deve diventare un’ossessione, dobbiamo continuare a fare le cose che abbiamo preparato e pensare al campo. Dobbiamo essere sempre positivi e propositivi per creare situazioni e occasioni favorevoli.
Torna Graziano? Ritroviamo Giovanni che ha saltato una decina di partite: ci dà centimetri e quantità in mezzo al campo, spero che possa essere decisivo e concreto in questa seconda parte di stagione all’interno del gruppo e soprattutto in campo.
Problemi di autostima? Non credo, la nostra è una squadra prevalentemente giovane: va aspettata in alcuni momenti e martellata in altri. Deve poter sbagliare per capire e migliorare negli sbagli, sempre lavorando con grande intensità e determinazione.
Si gioca a mercato aperto: non dovrebbe cambiare molto; potrebbe arrivare un attaccante e ci sarà un avvicendamento di portieri? Per quanto riguarda i portiere, sto leggendo anch’io: ma al momento non c’è nulla di concreto. Ho a disposizione due portieri affidabili come Moschin e Saro, due professionisti esemplari. Davanti faremo sicuramente qualcosa, perché abbiamo solo Comi. E poi vediamo se prima della fine del calciomercato il Direttore e il Presidente ci regaleranno una ciliegina sulla torta.
