Pro Vercelli-Gozzano, le interviste post-partita
PRO VERCELLI GOZZANO INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Gozzano: ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-GOZZANO, LE INTERVISTE POST-PARTITA
VITO GRIECO
Oggi la palla scottava, ma i ragazzi sono stati esemplari: abbiamo fatto girare il pallone e messo in pratica quanto preparato in settimana. Nel primo tempo ci stava il 2-0, ma purtroppo non siamo bravi a chiudere le partite. Auriletto si è fatto trovare pronto, ha una mentalità importante. Ho dei giocatori che non stanno molto bene, due li ho utilizzati e due no: faccio i complimenti a tutti, si sono fatti trovare pronti. Anche oggi abbiamo dato tutto. Mi tiro le orecchie solo per la partita con la Juventus, per le altre faccio solo complimenti ai ragazzi. Mi seguono in tutto e per tutto, siamo pronti a buttarci nel fuoco per il gruppo. Leonardo Gatto è stato esemplare, l’aveva già fatta con la Virtus Entella: oltre a marcare il loro quinto, l’ha puntato. Oggi faceva caldo e la palla pesava, ho dovuto fare due cambi per crampi. Martedì avremo un’altra partita, pensiamo a quella da domani: vedremo chi starà bene, le scelte andranno fatte non considerando quanto fatto fino ad oggi. La squalifica di Mammarella? Meno male, mi aiuta nella scelta (ride, ndr.). Oggi è la settima o ottava partita che giochiamo con 3-4-1-2, 3-5-2: Berra può fare il quarto a destra o il terzo centrale, Leo Gatto invece già l’anno scorso faceva il quinto. Emmanuello non lo scopro io, sta pagando un lungo rodaggio perché negli ultimi anni ha giocato pochissimo. Deve ritrovare le certezze, le misure e il gol: ci è andato vicino anche oggi. Emmanuello è un ragazzo molto attaccato alla causa ed è molto sensibile: a volte sembra staccato dalla causa, ma non è così. Victor Volpe è un ragazzo brasiliano del ’98, è molto sveglio ma non gioca da tempo. Finora ha giocato mezz’ora in Coppa Italia, un conto è allenarsi e un conto giocare: ho Tassotti, ovvero Iezzi, che è pronto.
ANTONIO SODA
Aspettiamo di prendere gol prima di reagire e fare la partita. All’inizio eravamo troppo contratti e abbiamo concesso troppi spazi sugli esterni. Abbiamo concesso gol su cross di Mammarella e una deviazione di Graziano. Poi abbiamo cercato di riprenderla, creando alcune occasioni: ma non ci siamo riusciti. Guitto era al rientro dopo tanti mesi, ha bisogno di giocare per ritrovare la forma: è un giocatore ritrovato, ci sarà utile nelle prossime partite. Noi dobbiamo fare più punti possibili da qui alla fine, per centrare l’obiettivo. Ora rimbocchiamoci le maniche e dobbiamo essere più cattivi. La prestazione c’è stata, ma se non fai gol è difficile portare a casa punti. A mio avviso la Virtus Entella è la squadra più forte, ma non ha ancora vinto: le altre non mollano, ma loro hanno la rosa più forte. Oggi la Pro Vercelli è stata aggressiva e non ci ha fatto giocare, noi abbiamo commesso molti errori tecnici. C’erano gli spazi per poter affondare, non ci siamo riusciti. Nel secondo tempo siamo stati più alti e aggressivi, creando qualche presupposto per segnare. Ma ripeto, se non segni contro squadre forti come la Pro non puoi pensare di portare a casa punti. In questo campionato ho visto squadre forti, penso ad Entella, Piacenza, Pro Vercelli e anche la Carrarese: ma i Liguri sono i più attrezzati.
SIMONE AURILETTO
Sono contento, questa è stata la prima da titolare. Oggi era importante il risultato, abbiamo dimostrato di essere squadra e uniti anche in un momento di difficoltà. Oggi ero contento in generale, è stata una bella giornata per me dopo un brutto periodo calcistico. Abbiamo dato un segnale a tutti, siamo ancora vivi. Siamo partiti forte, volevamo dettare i ritmi e dare un’impronta alla partita. Arrivavamo da un periodo di buone prestazioni, ma i risultati non arrivavano: era importante far capire che, pur soffrendo, non ci siamo mai disuniti.