Gianluca Grassadonia (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 14 luglio, 2017 12:25 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Grassadonia in conferenza: “Abbiamo le idee chiare”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GRASSADONIA / VERCELLI – Terminato il primo allenamento della stagione della Pro Vercelli, mister Gianluca Grassadonia è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti: ecco le sue parole. Contestualmente, sono stati presentati anche i nuovi collaboratori del tecnico, Luca Fusco (collaboratore tecnico), Sergio Giovani (preparatore atletico) e Michele Aquino (match analyst).
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GIANLUCA GRASSADONIA
GIANLUCA GRASSADONIA
L’impatto è stato ottimo, ci siamo fatti una bella chiacchierata e abbiamo iniziato gli allenamenti. Saranno tre giorni utili per conoscerci e per capire quanto i ragazzi hanno lavorato in vacanza: il vero lavoro inizierà a Cantalupa. Mercato? Sono arrivati molti giocatori, ma questo non complica il mio lavoro: siamo contenti del lavoro della società, volevo partire per il ritiro con il 70/80% della rosa. Ci sono tutti gli ingredienti per fare un buon lavoro, sono certo che i ragazzi saranno molto disponibili e lavoreremo nel migliore dei modi. Abbiamo le idee molto chiare, dobbiamo trasferirle in campo con passione e voglia: questi saranno ingredienti fondamentali. Bianchi e La Mantia sono compatibili? Certamente sì. Adesso abbiamo grande abbondanza in attacco, qualcosa andrà modificato lì davanti. Non mi piace fossilizzarmi su un modulo, ma Bianchi e La Mantia possono tranquillamente coesistere in un determinato modulo. Vajushi? Ci darà la possibilità di cambiare modulo: se dovesse dare la sua disponibilità, potrebbe adattarsi in un altro ruolo in un eventuale 3-5-2. Vercelli? Noi veniamo da Salerno, siamo abituati ad un traffico diverso: ieri sera alle 19.30 non abbiamo incontrato quasi nessuno (ride, ndr.). Questo può essere un fatto positivo, si può lavorare con tranquillità. Ci aspettavamo il salto dalla Paganese alla Serie B? Certo, avere ambizioni è fondamentale. Parlare di progetti non mi piace, ciò che conta sono i risultati. Difesa? A livello numerico manca qualcosa, interverremo ancora; anche in mezzo al campo faremo qualcosina. Oggi mancava Konate perché aveva un permesso e Castiglia ha abbandonato l’allenamento per concludere le visite mediche, perché tornato da poco dal viaggio di nozze. Nobile ha fatto benissimo a Lucca, ha grandi motivazioni per fare il massimo. Dobbiamo dimostrare tutti di meritare la categoria. Bianchi e Vives? Sono giocatori di grande livello ed esperienza, dovranno trascinare il gruppo dentro e fuori il campo.
SERGIO GIOVANI
La stagione è sicuramente lunga, ci sono quattro partite in più rispetto alla Lega Pro. Bisogna vedere all’inizio come si presentano i calciatori, poi da lì si decide come partire per la preparazione. Tutti chiedono di partire forte e finire forte: si farà del nostro meglio, tenendo conto che ci saranno inevitabilmente dei cali di condizione. Bisogna essere bravi a capire quando i giocatori avranno uno scadimento di forma e intervenire subito. Chi non sarà pronto dall’inizio dovrà essere bravo ad entrare in forma nel minor tempo possibile. Tutte le partite sono obiettivo della società: amichevoli, Coppa Italia e campionato: bisogna essere bravi ad essere pronti. Come tutte le squadre, saremo in forma dopo le prime partite di campionato.
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