Gianluca Grassadonia (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 9 febbraio, 2018 17:30 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Grassadonia in conferenza: “Morale alto, vogliamo vincere”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GRASSADONIA / VERCELLI – Terminata la seduta di rifinitura, mister Gianluca Grassadonia è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli alla vigilia del match contro il Brescia.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GRASSADONIA ALLA VIGILIA DEL BRESCIA
Domani scontro diretto, la Pro arriva con il morale alto? Arriviamo con il morale alto, la squadra ha lavorato molto bene. Quando arrivano i risultati c’è serenità, serve mantenere lo spirito di squadra. Con il Brescia è molto importante, siamo pronti a battagliare. Loro sono reduci dalla vittoria contro una squadra forte come il Parma. Non possiamo perdere lo spirito di squadra. Le partite vorremmo vincerle tutte, ma sappiamo che non potrà essere così: ogni partita va giocata con grande intensità, anche se altri possono avere maggior qualità.
Gol di Cremona? Sono contento per i ragazzi: ci fa credere ancora di più in quello che facciamo. Questo è un premio per il lavoro di mesi. Siamo ancora in mare aperto, dobbiamo essere determinati e aggressivi per uscire da questa situazione.
Indisponibili? I ragazzi stanno bene, recuperiamo Altobelli. Non ci sono ancora Bertosa e Alcibiade, che sono sulla via del recupero.
Ora tutti parlano di Grassadonia? Ho sempre riconosciuto come mio pregio l’equilibrio: non mi sono mai esaltato e non mi sono mai abbattuto. Mi interesso solo dei miei calciatori, del resto non leggo niente. Sono contento che i miei giocatori stanno capendo cosa chiedo loro, e questo è possibile anche grazie all’aiuto dei più esperti.
Il mio gioco? C’è chi lo apprende prima e chi dopo: dipende da quanto uno ci crede. Avere il gruppo storico che tiene alto il livello dell’allenamento, tenendo alta la concentrazione dei nuovi, aiuta. Diciamo che, credendoci, in un mese si può imparare. Credo sia un modo di giocare affascinante.
Modulo? La società mi dà la possibilità di potermi sbizzarrire, sono arrivati giocatori che ci possono far cambiare pelle. I miei giocatori sono molto duttili e possono ricoprire più ruoli. Spero che Alcibiade possa rientrare in fretta, perché può darci diverse soluzioni.
Squalifica? Mi spiace, non esserci è brutto. Mi dispiace non poter guidare i miei giocatori, sarà una sofferenza. Probabilmente hanno avuto ragione a squalificarmi, ma il fallo di mano c’era. Saranno contenti alcuni giocatori che non mi sentiranno urlare (ride, ndr.).
Fase difensiva? Ci lavoriamo, come ha confermato anche Pigliacelli in settimana. Non bisogna mai abbassare la guardia.
Brescia? Temo tutto: Boscaglia è un grande allenatore e conosce bene la squadra. Hanno grande qualità, davanti e dietro. La partita si presenta da sola, come quella di Ascoli. Servirà una grande prestazione.
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