Vito Grieco (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 20 novembre, 2018 17:45 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Grieco in conferenza: “Con l’Alessandria ci sarà da sudare”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GRIECO / VERCELLI – Terminata la seduta di rifinitura, mister Vito Grieco è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match contro l’Alessandria.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GRIECO ALLA VIGILIA DELL’ALESSANDRIA
Inizia un ciclo di tante partite al Piola: domani arriva l’Alessandria. Partita difficilissima, contro una squadra con un’identità ben precisa e che gioca molto bene a calcio. D’Agostino è un allenatore molto bravo e preparato. Sono molto bravi nel palleggio e sono organizzati, è una squadra che mi piace molto. Dovremo essere compatti e lottare su ogni pallone. Ci sarà da sudare, loro hanno fatto molto bene in trasferta. Dobbiamo dare continuità di prestazione e risultati.
Quali armi serviranno alla Pro Vercelli per superare l’Alessandria? Le nostre armi devono essere aggressività e cattiveria: bisogna vincere i duelli individuali. L’Alessandria viene da due sconfitte immeritate, non meritavano di perdere; è una squadra molto organizzata.
Nel secondo tempo di Arzachena vi siete un po’ abbassati? Nessuna fatica, è stata una richiesta che abbiamo fatto. Arzachena è un campo difficilissimo, molto bagnato e con molte zolle: non poteva essere una partita spettacolare. Bisognava essere molto attenti, alla prima disattenzione abbiamo subito gol. Non bisognava rischiare nulla e siamo riusciti a portare a casa la vittoria.
Leonardo Gatto? Può fare tutto. Lo conoscevo già dai tempi di Pisa. Conosco le sue caratteristiche: può fare l’ala, la seconda punta o l’attaccante esterno nel 4-3-3.
Indisponibili? Comi non farà parte della partita, mentre Da Silva è nel gruppo dei convocati.
Virtus Entella? Penso sia tra le favorite, ha un grande organico. Poi un pelino sotto metto il Piacenza: con le altre, invece, ce la giochiamo alla pari.
Poche alternative per il 3-5-2? Se dovessimo continuare a giocare con il 3-5-2 ho diverse soluzioni, non è un problema di modulo. I fratelli Gatto possono fare anche i quinti di centrocampo, così come Berra, oltre ad Azzi e Mammarella. Dipende sempre dall’atteggiamento, bisogna sapersi adattare alla situazione.
Mammarella e Germano? Carlo è encomiabile, è il nostro capitano. E Germano è come lui, un’abnegazione unica: si è buttato nella realtà della Serie C con la testa giusta, ha voglia di combattere e ottima tecnica. Ci stanno dando una grande mano.
Nobile? Ho due grandi portieri, Tommaso e Simone Moschin sono due ottimi portieri. Ho scelto Tommaso, ma anche Moschin è un grande giocatore. Nobile deve rimanere sul pezzo e continuare a lavorare come sta facendo.
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