Vito Grieco (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 23 febbraio, 2019 10:18 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Grieco in conferenza: “Dovremo ribattere colpo su colpo”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GRIECO / VERCELLI – Prima della seduta di rifinitura, mister Vito Grieco è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match contro il Pisa.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GRIECO IN VISTA DEL PISA
Partita contro l’ultima squadra sconosciuta: si è rinforzata: che partita si aspetta? Una squadra importante, vera. Purtroppo non l’abbiamo incontrata all’andata, a gennaio hanno rinforzato l’organico con quattro pedine importanti. Loro hanno sempre fatto grandi prestazioni, meritavano qualche punto in più. Da centrocampo in su sono alla pari con l’Entella. Hanno giocatori forti, ci aspetta una battaglia: dovremo ribattere colpo su colpo, sarà una partita tosta, dura.
Pro Vercelli? Sono molto contento per la reazione dopo Chiavari: abbiamo vinto contro un Pontedera che veniva da sei risultati consecutivi, abbiamo messo in luce i loro difetti. Questa settimana abbiamo lavorato bene.
Difesa? Nessuna emergenza, ma in settimana abbiamo perso Tedeschi. Non c’è neanche Victor Volpe e Rosso, che era nel suo miglior momento: non so per quanto starà fuori. Mi spiace molto per Simone, rientrava dopo sei mesi e ci stava dando buone risposte quando chiamato in causa: un grosso in bocca al lupo, ha un problema muscolare.
Classifica? Tutto è anomalo, ma abbiamo la fortuna di esserci staccati dal 10 di luglio: non ci siamo mai fatti prendere dall’ansia. Domenica eravamo contenti per la vittoria, però da +6 siamo finiti a -3: è un campionato totalmente falsato, Cuneo-Pro Piacenza è stata una pagliacciata. Sul Pro Piacenza si doveva prendere una decisione già prima, per permettere lo svincolo a calciatori e ai ragazzi del settore giovanile. Abbiamo fatto una figuraccia a livello mondiale. Conosco il mio spogliatoio, passiamo sopra a tutto e tutti.
Rinforzi? Avevo già detto in tempi non sospetti che andava rimpiazzato De Marino con un under: abbiamo avuto l’occasione di portare qui Auriletto, un ’98 con due esperienze importanti in Serie C. Si è ritrovato nella bufera di Matera, era un peccato fosse a casa: siamo stati bravi a trovare questo ragazzo, giovane ma con personalità. Merio, invece, è cresciuto nella Juventus ma poi si è perso un attimino: ma è un giovane interessante e ci potrà dare una mano.
Pisa? Andiamo ad affrontare un popolo, io sono stato lì da vice ed è un ambiente caldo che ti trascina. Noi avevamo due obiettivi ad inizio stagione: uno era quello di riportare i nostri tifosi allo stadio, l’altro quello di far tornare entusiasmo al Presidente: siamo sulla buona strada per entrambi, da qui fino alla fine non ci tireremo indietro. C’è identità tra la squadra e la tifoseria, vorrei un’identità ancor più unita.
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