Pro Vercelli, Grieco in conferenza: “Ora testa al Cuneo”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GRIECO / VERCELLI – Al termine della seduta di rifinitura, mister Vito Grieco è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match contro il Cuneo.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI GRIECO IN VISTA DEL CUNEO
Come arriva la Pro Vercelli a livello e mentale alla sfida con il Cuneo? Abbiamo finalmente disputato tutti i recuperi e ora abbiamo una classifica vera: è inutile guardare quello che avremmo potuto fare in più o meno, abbiamo messo un punto e stop. Il nostro obiettivo sono queste cinque gare che mancano, a partire da domani. Quella più vicina è sempre la più difficile: affrontiamo il Cuneo, una squadra che per i punti conquistati sul campo sarebbe ai playoff; è una squadra organizzata e ostica da affrontare, all’andata ci hanno battuto e sono allenati molto bene da un tecnico molto bravo e preparato come Cristiano Scazzola. Detto ciò, dobbiamo arrivare bene perché la sconfitta di martedì non ci deve togliere nulla, se non aumentare un pizzico di rabbia. Ci sono sconfitte e sconfitte, da martedì dobbiamo portarci via quanto di buono fatto: peccato per quei cinque minuti passivi, in cui l’Alessandria si è trovata in doppio vantaggio e con l’uomo in più. Non ci siamo comunque disuniti e abbiamo fatto il gol del 2-1, senza mai uscire dalla gara. Ho detto ai ragazzi che manca un mese, abbiamo cinque gare in cui ottenere il massimo possibile. Noi e l’Arezzo avremo il +3 del Pro Piacenza: giochiamocela e saremo contenti di quanto avremo fatto. Poi ci prepareremo per fare i playoff da protagonisti. L’unica scocciatura sono queste tre partite in una settimana, mentre il Cuneo ce l’ha avuta intera. Niente alibi, mi spiace solo che non posso scegliere tra tutta la rosa. Questa volta abbiamo perso Emmanuello per un fallo non sanzionato, né con giallo né con fallo: Gazzi non voleva fargli male, ma era fuori tempo e poteva starci il rosso; Auriletto è squalificato, mentre rientra Mammarella. Germano parte con noi, vediamo come si sveglierà domani mattina: se sta bene, gioca. Ma non mi prenderò dei rischi: se è al 100% sarà in campo. Da adesso in poi giocherà soltanto chi starà bene, non ha più senso rischiare in questo periodo. Dovremo fare qualche calcolo per arrivare al meglio ai playoff.
Comi? Mi fa piacere che il mio sfogo sia stato recepito in maniera corretta: abbiamo ritrovato un altro titolare su cui contare. Si è fatto trovare pronto e ha fatto gol, da un mese dà tutto oltre la fatica: può giocare tranquillamente titolare, è dentro tutte le dinamiche. L’altra sera ad Alessandria lui e Gerbi si sono mossi bene, Gianmario si è mosso molto e ha calciato tre volte. Ha fatto salire la squadra, ha segnato e mi è piaciuto molto. Sono contento della sua reazione. A me piacciono molto gli allenatori frizzanti: Mihajlovic l’altro giorno parlando dell’esultanza di Destro ha detto che si è stirato perché non andava forte da tre anni; dopo tre anni glielo ha ribadito. Tutte le volte bisogna dare tutto, che giochi o no. Ma questo non c’entra niente con Comi e con la mia squadra.
Parole di Varini? Il Direttore è grande e vaccinato per dire quello che pensa, ha detto che da luglio andrà in pensione. Non entro nel merito delle sue dichiarazioni. Ripeto, ieri abbiamo messo un punto, da oggi in poi non mi sentirete più parlare in un certo modo. Si riparte da ieri, le cose belle e meno belle ce le siamo dette all’interno. Da qui al 5 maggio non parlerò più delle dichiarazioni del Direttore e del Presidente. L’incontro di ieri mi è piaciuto molto, è stata una iniziativa del Presidente: ho apprezzato molto la discussione per analizzare tutto quanto fatto. Ora andiamo avanti tutti uniti, poi tireremo le somme. Vogliamo arrivare al meglio ai playoff, non andremo in campo per prendere il sole.
Alessandria? Ho fatto i complimenti ai ragazzi perché la prestazione c’è stata. Auriletto ha fatto un’altra ottima partita, è un ragazzo attento. Ha mentalità, viene dalla Primavera di Moreno Longo. Poi si è trovato nella disavventura del Matera, ma sta facendo bene. Tutti hanno fatto bene. Ricordiamoci che i giovani hanno fatto molto bene, il centrocampo è in mano a Sangiorgi. Hanno fatto bene anche Mal e Iezzi, senza dimenticare Foglia che è rientrato in estate dopo una buona stagione al Chieri in Serie D. Si allena bene e mi sta facendo cambiare idea sulla posizione in campo, può giocare anche da quinto. In questo finale tutti saranno importanti. Da oggi in poi gioca chi sta bene.
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