Pro Vercelli, la presentazione di Bertosa e Ivan
PRO VERCELLI PRESENTAZIONE BERTOSA IVAN / VERCELLI – Giornata di presentazioni in casa Pro Vercelli: da poco sono stati presentati ufficialmente alla stampa il difensore Mateo Bertosa ed il centrocampista David Ivan. Ecco le loro prime dichiarazioni.
PRO VERCELLI, LA PRESENTAZIONE UFFICIALE DI BERTOSA E IVAN
MASSIMO VARINI
Avevamo due necessità: un difensore centrale che potesse fare anche l’esterno sinistro vista la partenza di Barlocco che è andata all’Alessandria; ci è stata fatta questa proposta su Bertosa, l’abbiamo valutato e insieme al mister abbiamo deciso che poteva essere il profilo giusto per noi. Per quanto riguarda Ivan, cercavamo un centrocampista che sapesse giocare e rubare la palla, ci dà sostanza nelle due fasi di gioco. Bertosa ha sempre giocato in Croazia, anche in squadre blasonate; Ivan ha fatto anche 21 presenze in Serie A con la Sampdoria da giovanissimo. A Bari poi ha avuto un problema fisico che si è portato dietro per un po': ora ha l’occasione di rimettersi in mostra e dimostrare di essere quel giocatore di cui si parlava un gran bene. Se ha giocato 21 partite in Serie A, significa che ha del valore. L’ho incontrato a Genova e l’ho visto entusiasta di venire a Vercelli, pertanto abbiamo chiuso la trattativa.
MATEO BERTOSA
Buongiorno a tutti. Innanzitutto voglio ringraziare il Direttore e il mister per aver visionato le mie partite e per avermi scelto. Questa per me è una grande occasione, un salto di qualità notevole rispetto al campionato croato. Spero di fare del mio meglio e di riuscire ad aiutare i miei nuovi compagni per uscire da questa situazione che al momento non è buona. Ho giocato anche sei partite in Europa League contro Lione, Betis e Vitória de Guimarães, ma ora sono qui è voglio dare il mio contributo alla squadra. Conosco l’italiano perché da piccolo guardavo la televisione italiana e la guardo tutt’ora, per questo conosco la lingua: mi piacevano molto i cartoni animati, soprattutto Holly e Benji. Al Rijeka giocavo da terzino sinistro nel 4-4-2, mentre nell’Istra giocavo sia da terzino sia da centrale; ho giocato anche nella difesa a 3, da centrale e da quinto a sinistra. Il Frosinone è una squadra molto forte, non a caso sono primi in classifica: ora concentriamoci sull’Ascoli, è una partita importantissima per noi. Il campionato croato è finito a dicembre: mi sono allenato, però mi manca un po’ il ritmo partita. In Croazia non ci sono campi sintetici per giocare, ma li usiamo per allenarci quando c’è il maltempo. Ho grande voglia di giocare, non vedo l’ora. Avevo anche un’altra offerta in Italia, ma ho scelto di vestire la maglia della Pro Vercelli. Ho firmato fino a giugno, poi vedremo.
DAVID IVAN
Buongiorno a tutti. Per prima cosa vorrei ringraziare anch’io il Presidente, il Direttore e il mister per avermi portato e voluto qui. Questa per me è una grande opportunità, la Pro Vercelli è un grande club con una storia gloriosa. Ho giocato solo una partita ufficiale in un anno, ma ho fatto diverse partite con la Primavera e con la Nazionale. A giugno ero tornato alla Sampdoria: ho fatto il ritiro e mi sono allenato per sei mesi con la prima squadra. Spero di poter dare una mano ai miei compagni e sono sicuro che riusciremo a centrare il nostro obiettivo. Ho giocato nella Sampdoria allenata prima da Zenga e poi da Montella, abbiamo cambiato più moduli di gioco: posso giocare in più ruoli, da interno di centrocampo e da esterno, sono stato utilizzato sia da esterno nel 3-5-2 sia da esterno d’attacco nel 4-3-3. Però il mio ruolo naturale è la mezzala, poi ho giocato anche davanti alla difesa. Giocare davanti alla difesa mi piace, perché si giocano tanti palloni. Sintetico? Sicuramente è diverso, però ho fatto Allievi e Primavera sempre sul sintetico: il mio corpo è abituato. A Bari finché stavo bene ho sempre giocato, poi mi sono fatto male e non sono più rientrato. Partita e allenamento sono due cose diverse, ma sto bene e sono pronto a giocare. Se posso essere utile, sono pronto ad entrare in qualsiasi momento e in qualsiasi ruolo: decide il mister. Sono qui per aiutare la squadra, voglio dimostrare quello che valgo. Sono contento che la Pro Vercelli mi abbia scelto, voglio ripagare la fiducia.