Gianluca Atzori (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 18 dicembre, 2017 12:55 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli, la scheda di Gianluca Atzori
PRO VERCELLI SERIE B ALLENATORE ATZORI / VERCELLI. L’annuncio ufficiale è arrivato ieri: sarà Gianluca Atzori il nuovo allenatore della Pro Vercelli, prenderà il posto di Gianluca Grassadonia, esonerato in seguito alla sconfitta patita sabato in casa contro lo Spezia. Ripercorriamo dunque la carriera di Atzori da giocatore e allenatore.
LA CARRIERA DA GIOCATORE
Nato a Collepardo (FR) il 6 marzo 1971, Atzori muove i primi passi nel mondo del calcio nelle giovanili del Ciampino. La sua carriera da calciatore professionista, nel ruolo di difensore, inizia nel Lodigiani nel 1988. Da lì una lunga carriera tra Serie A, B e C, con le maglie di Ternana, Perugia, Reggina, Ravenna, Empoli e Palermo, con ritiro dal calcio giocato nel 2004.
LA CARRIERA DA ALLENATORE
Fin dall’anno del suo ritiro, Atzori entra nello staff del Parma come vice-allenatore, carica che ricoprirà anche nelle due stagioni successive per Lecce e Catania.
L’esordio da allenatore ufficiale avviene nella stagione 2008-2009, passata alla guida del Ravenna in Prima Divisione di Lega Pro e conclusa con un ottimo terzo posto.
La stagione successiva viene richiamato al Catania, in Serie A, dove raccoglie appena 9 punti nelle prime 15 giornate e viene esonerato a dicembre. L’anno successivo viene ingaggiato dalla Reggina in Serie B, dove raggiunge subito un ottimo sesto posto ed eliminazione in semifinale Playoff.
Questo risultato attira l’attenzione della Sampdoria, appena retrocessa in cadetteria, che lo assume nell’estate 2011 per tentare il ritorno in massima serie. Qui le cose non vanno però al meglio e Atzori viene esonerato dopo quindici giornate, con 22 punti realizzati.
Molto peggio l’esperienza successiva, sulla panchina dello Spezia nel gennaio 2013: chiamato a sostituire Serena, la sua avventura ligure dura appena 5 partite, in cui ottiene 4 punti e una pesante sconfitta. Nel giugno 2013 torna alla guida della Reggina, sempre in B, ma anche qui dura solamente 15 partite, in cui colleziona appena 10 punti.
Le ultime due esperienze in ordine cronologico sono invece state in Lega Pro. Il 15 luglio 2015 firma un contratto con la neopromossa Siena, ma l’avventura termina a dicembre con le dimissioni da parte del tecnico per divergenze con la dirigenza. Da marzo 2017, infine, una breve avventura alla guida della Pistoiese per tentare la scalata ai Play-off, senza però poi la conferma a fine campionato.
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