Mister Moreno Longo (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 27 novembre, 2016 13:32 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Longo in conferenza: “A Salerno con coraggio”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA LONGO / VERCELLI – Terminata la seduta di rifinitura, mister Moreno Longo è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli alla vigilia del match contro la Salernitana.
LA CONFERENZA STAMPA DI MORENO LONGO ALLA VIGILIA DELLA SALERNITANA
Grande Vicenza ieri con il Benevento: pareggio rivalutato? Non siamo stupiti di quanto abbia fatto il Vicenza con il Benevento, su un campo difficilissimo: questo ci deve far capire che in questo campionato non ci sono squadre che denotano segni di grande difficoltà. C’è grandissimo equilibrio, lo dimostra la classifica cortissima. Le neopromosse hanno costruito squadre molto competitive, mai come quest’anno la Serie B è molto complicata. Alla fine la quota salvezza si abbasserà con tutto questo equilibrio.
Salerno? Sappiamo che andiamo in uno stadio importante, ma mi aspetto una partita coraggiosa da parte dei miei. Vogliamo uscire dall’Arechi con l’ennesima prestazione da squadra e dare continuità ai risultati positivi.
Coperta corta? La caratteristica del campionato ci sta dicendo che tutte le squadre hanno problemi a segnare e subiscono gol: penso al Verona, che ha subito 9 gol in due partite. Non bisogna mai abbassare la guardia. Noi avevamo l’obbligo di migliorare la compattezza di squadra: e forse abbiamo perso qualcosina nella fase offensiva. Ma, pensando al Vicenza, le uniche occasioni concesse sono arrivate da palle ferme: il Vicenza crea problemi a tutti, siamo stati bravi. La squadra crea molto, tre-quattro occasioni nitide a partita: con un pizzico di fortuna in più potevamo avere un paio di punti in più.
Indisponibili? Ardizzone stava seguendo un programma di terapie e ha finito: ora sta meglio. Altobelli? Dovevamo gestirlo perché ha sempre giocato, ma ha lavorato bene ed è a disposizione. Così come Morra, che ha assorbito la botta subita.
Ronaldo? Lo conosciamo molto bene, ha enormi qualità: verticalizza molto bene, bisogna limitarlo. Sappiamo che dovremo essere bravi ad aggredirlo per togliergli il tempo di giocata.
Mercato invernale, Sprocati, Castiglia e Malonga poco impiegati? Sono delle dinamiche per cui quando si fanno delle scelte ci sono delle motivazioni ben precise. Se fossero così determinanti per la Pro Vercelli, sarebbero presi maggiormente in considerazione. Sprocati è stato penalizzato dal cambio di modulo. Poi ci sono giocatori che stanno facendo molto bene, come Palazzi, Altobelli ed Emmanuello. Se a gennaio qualcuno manifesterà la volontà di voler andare via per giocare con maggior continuità, cercheremo di accontentarlo.
Budel? Ultimamente è stato poco impiegato, ma è fondamentale per noi: la sua esperienza è importantissima, anche quando non gioca. Ha 36 anni, quindi non può avere continuità per tutte e 42 le partite.
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