Mister Longo in conferenza (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 8 ottobre, 2016 14:01 |
by Alessandro Borasio
Pro Vercelli, Longo in conferenza: “Dobbiamo trovare continuità”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA LONGO / VERCELLI – Terminata la seduta di rifinitura, mister Moreno Longo è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli alla vigilia del match contro la Ternana.
LA CONFERENZA STAMPA DI MORENO LONGO ALLA VIGILIA DELLA TERNANA
Contro la Ternana è una partita spartiacque? Non è una partita spartiacque, dobbiamo trovare la continuità, non di prestazione ma di attenzione per 95 minuti, senza più fare errori come ad Avellino. Siamo alla ricerca della continuità, dobbiamo trovare il risultato in quanto contano i numeri alla fine.
La ternana? Abbiamo visto e studiato la Ternana. Anche se ha fatto pochi gol è una squadra che crea e che offre buone situazioni. Sono stati sfortunati per certi episodi soprattutto in fase offensiva, troveremo una rosa che vorrà risultati come noi della Pro. Anche loro hanno fatto un percorso simile al nostro e vorranno trovare continuità.
Come sta la Pro? Ha cominciato bene la settimana nonostante la sconfitta. Tutti stanno dando il massimo, dobbiamo migliorarci altrimenti in questa categoria vieni castigato se commetti ingenuità. Ad Avellino abbiamo giocato bene cercando di portare a casa il risultato pieno, ma abbiamo spianato la strada alla squadra di casa. Come modulo non dico più nulla, si gioca in 11 e non voglio parlare del modulo. Personalmente non amo il 442, se in più bisogna recuperare il risultato si può passare ad un 424, quando ci sono dinamiche particolari, ma se allo stesso tempo se partissimo con questo modulo e dovessimo perdere tutti invocherebbero il 433. Se facciamo una scelta è anche perché possiamo supportarla. Dovremmo snaturare almeno tre giocatori per il 4-4-2 e la cosa non mi piace, ogni giocatore deve interpretare al meglio il suo ruolo. La priorità non è il modulo ma più attenzione e continuità ed atteggiamento.
Il 433 è veramente il sistema giusto? Noi ci domandiamo se è un problema di modulo o di atteggiamento. Tutti vorrebbero interpreti più che adatti. Non dobbiamo fare passi forzati, sta a noi far rendere al meglio chi gioca.
Sprocati ed Emmenuello nuovamente in campo? E’ sicuramente una scelta che rifarei. Abbiamo messo Mustacchio a sinistra perché a destra c’era Diallo che era molto veloce. La dinamica di Avellino era la seguente: 3 giovani a metà campo che hanno avuto una piccola ricaduta dopo tre prestazioni molto buone. Contro il Cesena avevano incantato, questa volta, data l’età, non hanno trovato la continuità. Mancano di esperienza in certe situazioni, però molte volte ti tirano fuori dai problemi data appunto la giovane età e la spensieratezza. Non si posso mettere subito in discussione, ho molta fiducia in loro.
La Mantia? Dopo Avellino dobbiamo valutare qualche situazione. Palazzi lo abbiamo visto ieri dopo 70 minuti in nazionale e dobbiamo valutarne le condizioni. La Mantia deve migliorare determinati aspetti, dimostra di far bene da subentrato ma non da titolare. Ha fatto 4 gol che hanno portato un punto, abbiamo grande fiducia in lui in quanto se lui migliora determinate caratteristiche può diventare un giocatore di categoria superiore. Deve migliorare e sfruttare le opportunità.
Porta? Provedel sicuramente, abbiamo grande fiducia in lui e siamo contenti di questa scelta.
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