News Mister Longo in conferenza (Foto Ivan Benedetto)


Mister Longo in conferenza (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 23 settembre, 2016 17:59 | by Michele Balossino

0

Pro Vercelli, Longo in conferenza: “Tutti uniti per l’obiettivo”

PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA LONGO / VERCELLI – Terminata la seduta di rifinitura, mister Moreno Longo è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli alla vigilia del match contro il Cesena.

 

LA CONFERENZA STAMPA DI MORENO LONGO ALLA VIGILIA DEL CESENA

Crescita dopo Benevento? Sono soddisfatto per quanto riguarda la prestazione: fino all’ora di gioco abbiamo ribattuto colpo su colpo contro una squadra che in casa non ha mai perso. Era un avversario che poteva farci conoscere pregi e difetti, e li abbiamo conosciuti. Un punto a Benevento è molto positivo, ricordiamoci che la settimana prima avevano battuto il Verona. Se qualcuno pensa che la Pro Vercelli debba mettere sotto gli avversari per 90′ è molto lontano dalla realtà: ricordiamoci che il nostro obiettivo è quello di salvarci, anche all’ultimo minuto dell’ultima giornata. Su campi come Trapani, La Spezia e Benevento è impensabile pensare di non soffrire: sono squadre forti e si gioca davanti a circa 10000 persone.

Mercato? Non voglio tornare a parlare della composizione della squadra, perché ora il mercato è chiuso. Con le risorse che abbiamo a disposizione dobbiamo cercare di far il maggior numero di punti possibili: con lavoro e unità d’intenti proveremo a colmare il gap che ci separa da altre squadre. Ripeto, parlare ora di calciomercato non ha nessun senso. L’ambiente può essere fondamentale per conquistare dei punti che sulla carta potrebbero essere difficili da conquistare.

Ebagua? In questo momento non è nelle condizioni di poter aiutare la Pro Vercelli: è arrivato a fine mercato e non aveva fatto la preparazione. Ci vorrà del tempo prima che raggiunga un livello di condizione simile a quello dei compagni. Dipende molto anche da lui: se si mette in forma, penso possa essere il giocatore che possa segnare gol importanti per la squadra.

Emmanuello? Ci serviva un giocatore con quelle caratteristiche e visto che conosceva l’ambiente abbiamo deciso di riportarlo qui. Ricordiamoci che è un ragazzo del ’94, ha grande potenziale ma deve ancora dimostrare quelle che sono le qualità che tanti gli riconoscono.

Baldini e Luperto? Puntiamo molto su di loro, sono giovani molto interessanti che in allenamento lavorano tanto e ci daranno una grande mano. Baldini arriva dal campionato Primavera, mentre Luperto – pur non avendo giocato – ha lavorato con il Napoli in Serie A, quindi è più pronto. A breve avranno la loro occasione.

Terza partita in otto giorni: come arriva la Pro Vercelli alla sfida con il Cesena? Quando c’è la settimana con il turno infrasettimanale si arriva sicuramente con due partite sulle spalle e con poco recupero, però questa è una problematica comune anche alle altre squadre: arriviamo alla partita nelle stesse condizioni in cui arriverà anche il Cesena. Non ci sarà un ampio turnover, ma in campo si vedrà sicuramente qualche giocatore più fresco.

Ci sono degli indisponibili per la gara di domani? A parte i lungodegenti Konaté ed Eguelfi, non abbiamo indisponibili per domani: siamo tutti a disposizione. Budel? È recuperato, anche se non può essere al 100% della condizione fisica.

Domani affronterete il Cesena: che squadra è e che partita si aspetta? Il Cesena è una squadra che dispone di grande qualità: nonostante abbia cambiato qualche elemento rispetto alla passata stagione, ha confermato lo stesso allenatore e ha mantenuto gli stessi principi di gioco. È sicuramente una squadra costruita per centrare quanto meno i playoff, quindi ci aspettiamo una partita in cui la Pro Vercelli dovrà essere brava ad affrontarla con il piglio di chi sa che se mette in campo determinate situazioni e caratteristiche può sicuramente mettere in difficoltà un Cesena che è costruito per un obiettivo diverso.

Vuole fare un appello ai tifosi? Ai tifosi della Pro Vercelli voglio chiedere di stare vicini alla squadra, questo è quello di cui abbiamo bisogno. Per una squadra che si vuole salvare è normale che si attraversino dei momenti di difficoltà, ma bisogna avere la maturità di raggiungere l’obiettivo tutti insieme. Faccio un esempio; siamo stati a Trapani e a Benevento dove vincevamo noi fino al 60-70’: seppur stessero perdendo contro una squadra che lotta per salvarsi, i tifosi di quelle squadre hanno incitato i loro giocatori fino all’ultimo minuto. Poi dopo, se qualcuno vuole criticare, può anche farlo, però al termine della partita.

 

Tags: , , , , ,




Comments are closed.

Back to Top ↑
  • Facebook

  • Sondaggio

    Complessivamente quanto ti piace il nostro Magazine? Aiutaci a migliorarlo.

    View Results

    Loading ... Loading ...