Mister Longo in conferenza (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 30 settembre, 2016 11:29 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Longo in conferenza: “Venderemo cara la pelle”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA LONGO / VERCELLI – Terminata la seduta di rifinitura, mister Moreno Longo è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli alla vigilia del match contro l’Avellino.
LA CONFERENZA STAMPA DI MORENO LONGO ALLA VIGILIA DELL’AVELLINO
Che partita si aspetta? Sicuramente sarà una partita difficile, anche perché in Serie B lo sono tutte. Si va in casa di un Avellino che giocherà per più fattori: per l’organico che ha non merita la classifica che la vede all’ultimo posto. Avranno grandi motivazioni e hanno grande qualità, ma a noi delle loro dinamiche deve interessare poco: andiamo là con lo spirito da battaglia, per noi sono punti pesantissimi e venderemo cara la pelle. Sarà uno scontro diretto, la squadra dovrà combattere con grande energia e motivazione dall’inizio alla fine della gara.
Pro Vercelli sempre in gol? Questi sono numeri importanti. Questo è un aspetto positivo, dobbiamo dare continuità alla statistica. Segnare è importante, ma dobbiamo riuscire a mantenere anche la porta inviolata. Al di là della cabala, per cui la Pro Vercelli non fa punti ad Avellino da tanto tempo, andiamo in campo per vincere. E poi, prima o dopo, riusciremo ad invertire la tendenza negativa.
Indicazioni dopo le 3 partite in 8 giorni? Questa Pro Vercelli da gruppo si deve trasformare in squadra: la differenza è sostanziale. Bisogna lottare tutti per un obiettivo comune, che per noi è la salvezza. I giocatori devono dare il massimo sempre, per contribuire al nostro obiettivo.
Vajushi? Siamo molto dispiaciuti perché stava facendo molto bene ed è un giocatore importante. Abbiamo però alternative importanti, sta a loro sfruttare la grande occasione che si è presentata loro: mi riferisco a Mustacchio, Sprocati, Baldini e a Malonga.
Malonga? Fa parte del gruppo, avendo solo tre esterni a disposizione rientra tra le alternative che ho a disposizione. Mi auguro che lui, come gli altri, siano in grado di sfruttare l’occasione e che possa rivelarsi una sorpresa.
Palazzi e Luperto? Palazzi e Luperto hanno fatto molto bene con il Cesena, sono certo che possano dare una grande mano alla squadra nonostante la giovane età. I giovani vivono di alti e bassi, devono tenere i piedi per terra: devono dimostrarci con il passare del tempo che possono acquisire quella continuità che è tipica dei giocatori più esperti. Con umiltà possono essere molto importanti per la Pro Vercelli. Palazzi ha le due fasi di gioco, può giocare sia davanti alla difesa sia da mezzala.
Come sta la Pro Vercelli? In generale stiamo bene, abbiamo lavorato anche con un pizzico di entusiasmo dopo la vittoria con il Cesena: ma non dobbiamo esaltarci, in settimana ho fatto da pompiere. Dobbiamo abbassare la testa e lavorare, non è una partita con il Cesena che ci deve far esaltare così come non erano le partite precedenti a farci deprimere. Domani non ci sarà Ardizzone, è indisponibile.
Assenza di Castaldo? L’Avellino ha grandi giocatori in avanti: Castaldo sposta gli equilibrii, ma Ardemagni e Mokulu non sono da meno. Servirà la miglior Pro Vercelli per portare a casa i tre punti.
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