Mister Longo in conferenza (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 18 novembre, 2016 13:33 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Longo in conferenza: “Vogliamo i tre punti”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA LONGO / VERCELLI – Terminata la seduta di rifinitura, mister Moreno Longo è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli alla vigilia del match contro il Vicenza.
LA CONFERENZA STAMPA DI MORENO LONGO ALLA VIGILIA DEL VICENZA
Partita importante contro una diretta concorrente che fa molto bene in trasferta. Partita importante perché mette in palio tre punti per il nostro obiettivo, a prescindere che sia uno scontro diretto. Il cammino è ancora lungo, vogliamo fare il massimo per portare a casa la vittoria. La classifica non rispecchia la qualità del Vicenza, hanno ottimi giocatori per la categoria. Sarà difficile, ma con le buone o con le cattive vogliamo portare a casa i tre punti.
Problema gol? Innanzitutto penso sia positivo aver concluso due partite senza prendere gol: era un obiettivo, ci siamo riusciti. Non siamo preoccupati per non aver fatto gol, ci sono momenti in cui manca soltanto l’episodio favorevole: nelle ultime partite avremmo meritato almeno due punti in più, siamo in credito con la sorte. L’importante è creare i presupposti, i gol arriveranno.
Formazione? La squadra sta bene ed è molto carica: recuperiamo Legati e Palazzi, siamo tutti a disposizione tranne Mussmann che ha un’infiammazione; rientrerà la prossima settimana. Altobelli è completamente a disposizione. Palazzi sta bene, ha smaltito completamente la contusione.
Castiglia? Stimo molto il giocatore e l’uomo: in questo momento non sta giocando con grande continuità, ma si allena sempre dando il 100% ed essendo positivo per il resto del gruppo. Qui lavoriamo tutti per un obiettivo comune. Sappiamo che può crescere sotto l’aspetto fisico e psicologico, ma in questo momento ho bisogno di giocatori con caratteristiche diverse in questo modulo. Purtroppo si gioca in 11, ma arriverà il suo momento. Luca è un giocatore d’esperienza, si deve sobbarcare quel senso di responsabilità e pressione che non possiamo chiedere ai ragazzi del ’95 o del ’96. Quando è libero mentalmente rende di più, ha delle qualità eccezionali.
Berra? Ha fatto molto bene a Chiavari, stiamo valutando se riconfermarlo. Ha dimostrato di fare bene nella difesa a tre, penso sia un ruolo adatto a lui. Nelle prossime ore decideremo cosa fare.
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