News Francesco Modesto (Foto Ivan Benedetto)


Francesco Modesto (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 24 novembre, 2020 13:36 | by Michele Balossino

0

Pro Vercelli, Modesto in conferenza: “Siamo vogliosi di riscatto”

PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA MODESTO / VERCELLI – Al termine della rifinitura, mister Francesco Modesto è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del recupero di Serie C contro la Pergolettese.

 

PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER MODESTO ALLA VIGILIA DELLA PERGOLETTESE

Mister, come arriva la Pro Vercelli alla sfida di domani, dopo la sconfitta interna con la Pergolettese? Saremo sicuramente arrabbiati, perché la sconfitta brucia per tutti. Però siamo anche consapevoli che dalle sconfitte si migliora ulteriormente su certi aspetti: quindi, da questo punto di vista, non è male. In settimana ho visto i ragazzi sempre con lo stesso atteggiamento, vogliosi di riscatto. Con la Pro Patria ci è mancata precisione nell’ultimo passaggio, ma la gara l’abbiamo fatta praticamente sempre noi. Peccato per gli episodi, ma i miei ragazzi sono concentrati su quello che dovremo fare: non ho alcun dubbio sulla mia squadra a livello psicologico. Domani andremo a Crema sempre con lo stesso atteggiamento, non cambieremo nulla.

Ci sono indisponibili per domani? Nielsen ha preso una brutta botta sul mignolo: ha ancora male, anche se sta un po’ meglio: vediamo domani mattina che tipo di sensazioni avrà. Non è un ragazzino, conosce bene il suo corpo e aspettiamo che notizie ci darà domani mattina: poi prenderemo una decisione.

Con la Pro Sesto gli episodi hanno deciso la gara: a bocce ferme, c’è qualcosa che avrebbe cambiato se potesse tornare indietro? Col senno del poi, si può fare di tutto. Riguardando la partita, posso dire che siamo stati aggressivi, abbiamo vinto quasi tutte le seconde palle, abbiamo sviluppato gioco come sempre; ci hanno messo in difficoltà solo su un nostro errore, nel secondo tempo la partita era in mano nostra. Il primo gol l’abbiamo preso su calcio d’angolo, si poteva evitare. Ma nel calcio ci sono anche gli avversari. Unica cosa che non mi è piaciuta, è stato l’atteggiamento degli ultimi sette-otto minuti: su questo aspetto, dobbiamo migliorare. Quando vinci, certe pecche vengono nascoste; quando perdi, hai l’occasione di migliorarle. Quando subisci gol, non devi avere fretta di buttarti in avanti per riacciuffarla immediatamente: questo è un insegnamento che ci porteremo dietro dopo questa sconfitta. Ci siamo confrontati molto in settimana. Poi, ovvio, negli ultimi tre o quattro minuti ci sta andare tutti in avanti, saltano gli schemi. Ma fino al gol loro, non avevo sensazione di subire gol.

La Pergolettese segna tanto, ma subisce anche molto. Noi abbiamo margine di miglioramento in avanti e nel capire quale tipo di gara andremo ad affrontare. Domani incontreremo una squadra che ha da poco cambiato allenatore: sono molto tecnici e propongono calcio, bisogna stare attenti. Dovremo essere bravi a difenderci, perché hanno le catene di destra e di sinistra che si sanno muovere molto bene, cercando di capire i momenti della gara. Può succedere di prendere gol, abbiamo lavorato molto. Domani sarà molto dura, loro sono reduci da una sconfitta casalinga per 3-2, con tre gol subiti su calcio piazzato. Hanno invece segnato su calcio piazzato e su una bella manovra: hanno tanti modi di fare gol.

Contro la Pro Sesto dodici corner: bisogna essere più cattivi su queste situazioni? Si. Fino ad oggi ci rendiamo pericolosi, prendendo la palla ma non trovando la via del gol. Questo è un peccato, considerati i nostri giocatori che vanno a saltare e a quelli che vanno a calciare. A volte siamo distribuiti male: i giocatori hanno compiti precisi, ma certe volte si fanno prendere dalla voglia di segnare e vanno in due sulla stessa palla. Oggi, nel calcio, le palle da fermo sono fondamentali: dobbiamo crescere su questo aspetto.

Con la Pro Sesto si sono visti più errori del solito sui passaggi: indice di stanchezza? No, bravura degli avversari nel chiudere gli spazi e a raddoppiarci. Hanno fatto una gara di grande sacrificio, ma noi abbiamo comunque creato grandi occasioni. Abbiamo sbagliato un po’ a livello tecnico, ma questioni di centimetri. Chi segnava per primo, vinceva la partita. Peccato, potevamo fare qualcosa in più negli ultimi metri.

Le squadre di Modesto, solitamente, hanno una buona partenza e poi rallentano? Guardando i dati, i miei giocatori sono migliorati dalla quinta partita in poi: quindi non sono per nulla preoccupato su questo aspetto. Li vedo in allenamento tutti i giorni, vanno sempre forte: è il risultato che fa cambiare opinione. Per questo io guardo la prestazione e solo dopo il risultato. Siamo stati meno brillanti con la Pro Sesto, ma non bisogna crocifiggere nessuno. Comi ha fatto doppietta alla Giana Erminio, ma ha giocato molto meglio contro la Pro Sesto: però tutti dicono che abbia giocato meglio con la Giana.

Domani conterà molto l’aspetto mentale. Noi dobbiamo essere molto sbarazzini, senza assilli di classifica. Se pensiamo da dove siamo partiti e dove siamo oggi, siamo stati bravi. Le prestazioni non sono mai mancate e ci alleniamo bene. Poi il risultato determina tutto: ma noi non ci deprimiamo, la classifica non va guardata ora. Sappiamo cosa dobbiamo fare, dobbiamo essere la Pro Vercelli e fare quello che dobbiamo fare. Di altre cose non mi interesso.

Tags: , , , , , , ,




Comments are closed.

Back to Top ↑
  • Facebook

  • Sondaggio

    Trento-Pro Vercelli 1-0: Vota il migliore delle "Bianche Casacche"

    View Results

    Loading ... Loading ...