Alessandro Sangiorgi (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 26 dicembre, 2018 16:50 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli-Olbia, le interviste post-partita
PRO VERCELLI OLBIA INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Olbia: ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-OLBIA, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO SECONDO
Sono d’accordo con l’analisi del mister. Giocare contro squadre come l’Olbia non è mai semplice: hanno segnato, ma poi né in 11 né in 10 li abbiamo mai fatti tirare. Da qualche partita però non siamo più la Pro Vercelli di inizio campionato, anche se siamo sempre al secondo posto con una partita in meno rispetto alla prima, il Piacenza. E domenica avremo il confronto diretto. Oggi in tribuna sentivo commenti negativi: ognuno può dire quello che crede, ma ricordo che stiamo facendo grandi cose, con una media punti molto elevata. Io sono assolutamente soddisfatto di quanto fatto fino ad ora. Mi piacerebbe rivedere la Pro Vercelli cattiva e aggressiva delle prime 7-8 partite, a partire dalla trasferta di Piacenza. Storicamente, la mia Pro Vercelli sbaglia più partite come quelle di oggi che i grandi incontri. Sono sicuro che domenica questi ragazzi faranno una grande gara. La partita oggi aveva preso un’inerzia positiva, poi è girata sull’espulsione di Gerbi: ci aveva fatto il gol del pareggio e poi è stato espulso. Gli servirà per crescere e sono sicuro che non succederà più. Ai ragazzi chiedo di rivedere i primi tempi contro Novara e Alessandria, che avevamo dominato: siamo in grado di giocare partite così. Dobbiamo scendere in campo senza paura e sono sicuro che potremo ripetere nel girone di ritorno un andamento simile a quello d’andata. Oggi abbiamo recuperato Germano che ci darà una mano. E, poco per volta, recupereremo anche gli altri. Il miglior Comi ci potrà dare una mano a concretizzare le numerose occasioni create. All’inizio stavamo bene e andavamo ai 100 all’ora, poi le tante partite ravvicinate si sono fatte sentire. E in più ci mancano giocatori di primo piano, come Da Silva e Crescenzi. Milesi sta facendo benissimo, contro avversari di qualità. Dopo la sosta dovremmo recuperare tutti, incrociamo le dita. Germano è rientrato oggi e penso sia pronto per giocare anche dall’inizio a Piacenza.
VITO GRIECO
Abbiamo fatto un primo tempo al di sotto delle nostre possibilità, poi nella ripresa siamo cresciuti e non siamo riusciti a concretizzare le numerose occasioni. Poi abbiamo pagato un peccato di gioventù. Avremmo dovuto partire forte dall’inizio, perché domenica ci eravamo riposati. Andando subito sotto, è entrata un po’ di tensione: domani la rivedremo e un paio di giocatori dovranno fare i conti con me, perché sono scesi in campo con l’atteggiamento sbagliato. L’avevamo preparata a modo, l’Olbia aveva sempre fatto ottime prestazioni. Li abbiamo rispettati, forse fin troppo. Oggi per la prima volta abbiamo sbagliato l’atteggiamento, se solo un giocatore è fuori dal contesto si fa fatica: e nel primo tempo è successo questo. L’Olbia ha fatto una buona partita, ma ha calciato solo in occasione del gol. Noi abbiamo giocato male nella prima frazione, ma abbiamo sbagliato un gol clamoroso con Azzi. Poi nella ripresa abbiamo creato 4-5 palle gol, oltre al pareggio. Poi Gerbi ha commesso un errore di gioventù e siamo andati in inferiorità numerica. Alla fine del girone di andata posso solo elogiare i miei ragazzi, ma oggi qualcuno è sceso in campo con l’atteggiamento sbagliato: questo è imperdonabile e da certi giocatori non lo posso accettare. Domani faremo i conti.
GUIDO CARBONI
Il risultato è giusto. Nel secondo tempo la Pro Vercelli ha aumentato il volume di gioco, ma siamo stati bravi a chiudere gli spazi. Ultimamente non ci girava molto bene, ma oggi siamo stati un po’ fortunati. A noi mancano 3 o 4 rigori: penso a Chiavari, Novara. Avevamo bisogno di punti: nel primo tempo siamo partiti bene e abbiamo corso pochi pericoli, mentre nella ripresa ci hanno schiacciati. Ho molti giovani, tanti alla prima esperienza in categoria. La Serie C di quest’anno è molto equilibrata, lo sviluppo di questo girone dice che 4-5 squadre possono ambire alla promozione in Serie B; inoltre, non ci sono squadre materasso. Sarà tirato fino all’ultimo, nessuna squadra prenderà il largo. Ora concentriamoci sulla prossima partita, vogliamo racimolare più punti possibili. La Pro Vercelli ha giocatori forti e giovani interessanti, è molto organizzata. Temevamo molto questa partita, se lasci spazio alla Pro Vercelli rischi molto. Nemmeno l’Entella ci ha messo in difficoltà come la Pro. Noi siamo una squadra destinata a crescere, possiamo fare molto meglio.
ALESSANDRO SANGIORGI
Una buona partita: il gol ci ha tagliato le gambe, poi tutto sommato ci siamo rimessi a giocare con calma e abbiamo fatto bene. Abbiamo sciupato diverse occasioni, peccato perché potevamo fare di più. Quello dell’Olbia è stato un bel gol, ma poi ci siamo ripresi bene. Personalmente sono contento, ma potevamo fare di più oggi. La differenza con la Primavera è che affronti calciatori veri e hai meno tempo per prendere le decisioni, ma bisogna adattarsi e migliorare giornata dopo giornata. Dobbiamo essere più cattivi sotto porta, ma non penso manchi qualcosa a questa squadra.
LUCA IOTTI
Pari giusto, ma un boccone amaro. Volevamo tornare alla vittoria, ma è andata come è andata. Rimane la prestazione, con la consapevolezza che possiamo sempre fare meglio. Siamo sulla strada giusta. Nel secondo tempo abbiamo smesso di giocare, mentre nel primo tempo abbiamo fatto girare bene la palla. La Pro Vercelli è una grande squadra, lotterà fino alla fine per la vittoria del campionato: stanno bene in campo e hanno grandi giocatori, da avversario mi hanno impressionato molto.
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