Marco Masi (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 25 agosto, 2019 17:16 |
by Carlo Felice Balduzzi
Pro Vercelli-Pianese, le interviste post-partita
PRO VERCELLI PIANESE INTERVISTE / VERCELLI – Ancora collegati dallo stadio “Silvio Piola” di Vercelli, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Pro Vercelli-Pianese: ecco tutte le interviste.
PRO VERCELLI-PIANESE, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO SECONDO
Sapevamo che giocavamo contro una squadra con meccanismi ben rodati, che l’anno scorso ha vinto il campionato, sapevamo che sarebbe stato difficile. Oggi voglio fare i complimenti a tutti per l’ottima partita fatta e sono davvero soddisfatto del lavoro che è stato fatto fino ad oggi. Anche negli ultimi anni: oggi in campo sono scesi diversi giocatori che vengono dal nostro settore giovanile, non in prestito da squadre prestigiose. Tutti hanno fatto molto bene, anche se non siamo ancora del tutto pronti: c’è ancora qualche settimana di mercato e c’è ancora qualche aggiustamento da fare, c’è qualcuno che non è ancora pronto al 100% fisicamente. Oggi vedo solo note positive, anche se abbiamo vinto solo una partita e non abbiamo ancora fatto nulla di quello che ci serve. Settimana prossima andiamo a Lecco e da domani dovremo già essere con la testa lì. Lodo anche il coraggio del mister nello schierare molti giovani dal primo minuto.
ALBERTO GILARDINO
C’è soddisfazione soprattutto per come è stata affrontata la partita, oltre che per la vittoria. Partire bene crea sempre entusiasmo e quindi siamo molto contenti, c’erano diversi elementi che potevano infastidirci a partire dal caldo. I giocatori che oggi hanno giocato hanno interpretato bene la gara sia dal punto di vista tecnico che mentale, più si avvicinava la sfida più capivo che c’era possibilità di fare una partita importante. La Pianese la conoscevamo, era la prima anche per loro, alla lunga l’aspetto tecnico della Pro è venuto fuori. Azzi nel secondo tempo ha cambiato marcia e quando lo fa un giocatore del genere può spaccare le difese. Sono contento per lui e per Della Morte, sono molto contento anche dell’esordio di Carosso, ma tutta la squadra comunque ha fatto bene a livello tecnico. Quagliata ha dei buoni colpi, deve migliorare su molti aspetti ma ha grande gamba ed è un giocatore importante per questa squadra. Nel secondo tempo abbiamo alzato il baricentro e il centrocampo ha fatto molto bene, appena siamo riusciti ad accorciare le distanze e a recuperare dei palloni abbiamo dimostrato che possiamo far male agli avversari.
EROS SCHIAVON
La Pianese è una buonissima squadra, che gioca bene a calcio e che si conosce. Quest’anno darà del filo da torcere a molte squadre del campionato. Noi abbiamo affrontato questa partita a viso aperto, con determinazione e abbiamo fatto molto bene. Il primo tempo è stato un po’ difficile trovare la quadra a che a causa delle condizioni climatiche, poi nel secondo tempo siamo usciti fuori. E’ stata una grande emozione indossare la fascia da capitano in una piazza così importante e ricca di storia. Oggi ho cercato di trasmettere ai miei compagni tutto ciò che ho imparato in tutti questi anni di calcio. Se ci fosse stato anche Sangiorgi avrebbe avuto lo stesso tipo di atteggiamento, dando anche lui indicazioni ai compagni, sono stato facilitato dal fatto che avessi cinque compagni davanti a me. Sapevamo che gli avversari giocano molto bene a centrocampo, dovevamo entrare in campo cercando di subire il meno possibile e con una mentalità vincente. Nel secondo tempo siamo venuti fuori molto meglio anche perchè grazie al mister abbiamo avuto alcuni accorgimenti e siamo riusciti a prendere campo. Io ho giocato tutta la mia carriera da interno, ma nel ruolo di centrocampo riesco a ricoprire quasi tutti i ruoli e mi piace molto anche stare davanti alla difesa. Cercherò di abituarmi ancora meglio in quel ruolo per poter dare ancora di più. Questa settimana abbiamo provato molti calci piazzati, non li abbiamo sfruttati al meglio ma sicuramente ci sarà modo di migliorare. Sui calci piazzati ci sono, ci sarà tempo per lavorare, imparare e fare meglio. Intanto godiamoci questo importante risultato.
MARCO MASI
Credo sia stata una partita interpretata con poco coraggio, non siamo stati quelli che conosco. Oggi dovevamo avere più coraggio nell’affrontare gli avversari, così siamo ancora lontani dalla categoria. Abbiamo ancora molto da lavorare, lo sapevamo, avevamo poco da perdere e non mi è piaciuto l’atteggiamento tenuto nell’arco dei novanta minuti. La Pro Vercelli è una buona squadra con una buona impostazione di gioco, anche se forse è stata favorita dal nostro atteggiamento: abbiamo cercato di fare cose che non siamo capaci di fare, dovremo analizzare perché oggi è andata così. Noi non abbiamo tempo da perdere, dobbiamo levarci di dosso le emozioni il prima possibile, dobbiamo scalare una montagna. Oggi non abbiamo messo in campo l’atteggiamento di cui siamo capaci.
GIACOMO BENEDETTI
Questo esordio poteva andare sicuramente meglio, ma sono sicuro che attraverso il lavoro potremo limare gli errori che abbiamo fatto e trovare prestazione e condizione. E’ stata un’emozione esordire in Serie C, ma quando si scende in campo si cerca solo di dare il meglio. Emozioni a parte, con la testa siamo solo concentrati sull’obiettivo che è salvarci. Abbiamo creato qualche palla gol, dobbiamo lavorare ancora molto. Non ero abituato ad un ambiente come quello della Pro Vercelli, lo stadio è molto bello ed è una soddisfazione giocare in una piazza storica come questa. Nel secondo tempo siamo calati parecchio e abbiamo lasciato qualche palla in più. La reazione al primo gol c’era stata, poi il secondo gol ci ha un po’ tagliato le gambe.
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