Pro Vercelli, Santoni in conferenza: “Vogliamo creare la nostra filosofia”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA MICHELE SANTONI / VERCELLI – All’antivigilia della sfida, Mister Michele Santoni è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro la Virtus Verona.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER SANTONI IN VISTA DELLA VIRTUS VERONA
Mister, come ha reagito la squadra dopo il 5-0 di Brescia? Ovviamente non si può far finta di niente, l’importante è riuscire a mantenere l’equilibrio. Sapevamo di affrontare un avversario forte, con qualità. Da allenatore puoi fare due scelte: o ti adatti a loro e ti allontani da quello che è il nostro progetto di creare un’identità propria o vai a giocare a viso aperto, per vedere quanti step di crescita hai fatto. Noi abbiamo optato per la seconda possibilità. Il nostro obiettivo primario è quello di creare una filosofia Pro Vercelli, a prescindere da quello che sia l’avversario. Ovviamente l’esame non è stato superato, anche se, riguardando la partita, il 5-0 non rispecchia esattamente quanto visto in campo; non meritavamo di pareggiare o perdere, ma se fosse finita 2-0 sarebbe stato più giusto. Abbiamo fatto tanti errori, non per paura di giocare ma perché abbiamo provato a strafare. Errori che non dovremo ripetere e che ci serviranno per crescere, li abbiamo analizzati bene. Serve sempre equilibrio: non siamo i migliori del mondo quando vinciamo, non siamo i peggiori quando perdiamo. Se al 7 luglio avessimo detto che avremmo passato il turno in Coppa Italia, vinto le prime due partite di campionato e perso con l’Union Brescia, tutti avrebbero detto che è ciò che potevamo aspettarci. Ora ci aspetta una gara in cui il gruppo deve dimostrare di saper reagire e avere orgoglio, a prescindere dall’aspetto tecnico-tattico. In settimana abbiamo discusso parecchio, mi aspetto una reazione.
Virtus Verona? Questa è la partita ideale per noi dopo la trasferta di Brescia. Troveremo una squadra che a livello tattico non si comporta in maniera diversa, si muovono in maniera simile anche se non hanno la qualità dell’Union Brescia. Non verranno qui a portare pressione alta e a dettare i tempi di gioco, faranno giocare noi: se sbagliamo, proveranno a punirci. Ripeto, è la partita ideale per vedere se in settimana abbiamo toccato le corde giuste. Questo è il tipo di partita che tante squadre faranno contro di noi, dovremo essere bravi a gestirle.
Pro Vercelli? Noi vogliamo creare l’identità Pro Vercelli, a prescindere che nei prossimi anni ci sia qui Michele Santoni o altri allenatori scelti dal Bridge Football Group. Bisogna portare avanti la stessa filosofia, perché crediamo nei giovani e nel Settore Giovanile; il Gruppo vuole creare qualcosa di sostenibile. Se ogni volta si cambiasse il modo di giocare, non si aiuterebbero i giovani nel loro percorso di crescita. Per noi è centrale il sistema di gioco della Pro Vercelli, non come gioca l’avversario. Anche noi abbiamo degli accorgimenti sugli avversari, principalmente su dove lasciano gli spazi e sulle marcature preventive. Ma l’idea di impostare da dietro, servire gli esterni e attaccare la profondità la porteremo sempre avanti, qualunque sia l’avversario.