Qui Frosinone, com’è cambiata la formazione dalla gara d’andata
FROSINONE PRO VERCELLI STELLONE CAMBIA / VERCELLI. 147 giorni dopo la gara dell’andata, oggi Frosinone e Pro Vercelli si affrontano nuovamente in campionato. Il 27 Settembre, infatti, le due squadre avevano pareggiato al Piola 1-1, con gol di Daniel Ciofani per i laziali e Ronaldo per i bianchi. Durante il mercato di gennaio, tuttavia, il Frosinone è risultata una delle compagini più attive sia in entrata che in uscita e, per forza di cose, la formazione che schiererà in campo mister Roberto Stellone sarà molto diversa da quella di allora.
I MOVIMENTI DI GENNAIO
Vista la posizione di classifica più che ragionevole, i dirigenti frusinati hanno cercato durante la finestra invernale di migliorare ulteriormente la rosa per tentare il salto di categoria. Per quanto riguarda i movimenti in uscita, i primi a lasciare la squadra sono stati Schiavi (destinazione Catania), Gessa (Pescara) Altobelli (Ascoli) e Musacci (Pro Vercelli), mentre negli ultimi giorni di mercato sono stati definiti i trasferimenti di Curiale (Trapani) e Masucci (Virtus Entella).
Sul fronte entrate, invece, sono stati messi a segno diversi colpi di spessore. In difesa sono arrivati il terzino svincolato Pamic e il promettente centrale Cosic dal Pescara. A centrocampo sono arrivati gli ex serie A ed espertissimi Sammarco (dallo Spezia) e Santana (dal Genoa), più il giovane Fois in prestito dal Bologna. Infine, in attacco, per completare un reparto di tutto rispetto, è arrivato dal Varese Lupoli.
COME CAMBIA LA FORMAZIONE RISPETTO ALL’ANDATA
Poco ma sicuro, la formazione che scenderà in campo sabato al Matusa sarà parecchio diversa rispetto a quella dell’andata. A parte il modulo, che è rimasto il 4-4-2, gli unici, tra quelli che erano scesi in campo dal primo minuto a Vercelli, che saranno confermati sono gli attaccanti Ciofani-Dionisi. Per il resto, sarà tutto diverso ad iniziare dal portiere. La coppia di centrali in difesa, assente Bertoncini per infortunio, e Russo per squalifica sarà composta da Cosic e Blanchard, con quest’ultimo ormai schierato stabilmente al posto di Schiavi. Come terzino sinistro, invece, Crivello ha ormai conquistato il posto da titolare fisso e prenderà il posto che fu di Matteo Ciofani, ora schierato sulla destra. Cambia invece del tutto il quartetto di centrocampo che, salvo sorprese (Sammarco potrebbe non partire dal primo minuto), dovrebbe essere composto da Paganini, Gori, Gucher e Soddimo. I quattro dell’andata, Gessa, Musacci, Altobelli e Masucci, come riportato in precedenza, hanno lasciato la squadra a gennaio.
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