Vito Grieco (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 11 novembre, 2018 19:49 |
by Michele Balossino
Robur Siena-Pro Vercelli, le interviste post-partita
ROBUR SIENA PRO VERCELLI INTERVISTE / SIENA – Ancora collegati dallo stadio “Artemio Franchi”, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Robur Siena-Pro Vercelli: ecco tutte le interviste.
ROBUR SIENA-PRO VERCELLI, LE INTERVISTE POST-PARTITA
MASSIMO VARINI
Oggi ci sono stati molti segnali positivi: vincere era importante e ci siamo riusciti, su un campo molto difficile. Il Siena è una squadra forte, che alla fine del campionato sarà sicuramente in zona playoff. Siamo stati bravi a contenerli: Nobile oggi ha fatto una grandissima partita e, quando il portiere è tra i migliori in campo, vuol dire che qualcosa hai subito. Ma siamo stati bravi a fare una gara difensiva: il primo tempo è stato equilibrato, mentre nella ripresa a mio avviso abbiamo subito un po’ troppo. Oggi hanno esordito dal primo minuto Tedeschi e Schiavon: sono due giocatori che insieme vantano più di 500 presenze in carriera, non possono improvvisamente diventare giocatori che non possono stare in campo. Tedeschi non ha sbagliato niente, mentre Schiavon ha giocato con grande intensità e ha sbagliato poco; poi ovviamente è calato nel finale, non ha ancora i 90′ nelle gambe. Sono comunque due calciatori su cui possiamo tranquillamente contare. Oggi il Mister ha scelto di giocare a 5, ha azzeccato la mossa e siamo venuti a vincere a Siena.
VITO GRIECO
Era la terza partita in una settimana, ero costretto a cambiare qualcosa: l’abbiamo preparata bene, complimenti a chi ha giocato e si è fatto trovare pronto nel momento del bisogno. Nel secondo tempo il Siena ci ha messi sotto, abbiamo sofferto e poteva uscire anche il pareggio. Sinceramente mi è piaciuta di più la prestazione di Arezzo, ma oggi cambia il risultato e siamo qui a fare altri discorsi. Mi sono piaciute la cattiveria agonistica e la voglia di non subire gol. Domenica avremo la terza trasferta consecutiva, ma per fortuna avremo una settimana tipo per prepararci al meglio. Da martedì penseremo all’Arzachena: sono una squadra molto organizzata, li ho seguiti personalmente giovedì a Chiavari e non mollano mai.
LUCA CRESCENZI
Abbiamo fatto la partita che dovevamo fare, sapevamo che non sarebbe stata facile. Loro erano reduci dalla vittoria nel derby con il Pisa, mentre noi dalla sconfitta di Arezzo: non era stata una sconfitta per cui fare drammi, ma perdere dà sempre fastidio. Ci tenevamo tanto a vincere oggi: è stata una gara di sacrificio, siamo stati bravi a sfruttare le occasioni e a portare a casa i tre punti. In settimana lavoriamo tanto, provando numerose soluzioni che poi si vedono in partita: bisogna essere pronti a qualsiasi cambio, a seconda della partita che andiamo ad affronatare. La Serie C è un campionato difficile, domenica avremo la terza trasferta consecutiva: bisogna pensare partita per partita, scendendo in campo sempre con la giusta mentalità.
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