Rassegna Stampa Marco Firenze (Foto Ivan Benedetto)


Marco Firenze (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 13 dicembre, 2017 10:00 | by Michele Balossino

0

Pro Vercelli, Firenze: “Vogliamo fortemente centrare la salvezza”

PRO VERCELLI INTERVISTA FIRENZE / VERCELLI – Raggiunto dai colleghi di TuttoB, Marco Firenze ha fatto il punto della situazione in casa Pro Vercelli. Ecco le parole del numero 23, attualmente capocannoniere della squadra di mister Gianluca Grassadonia con 5 reti.

 

PRO VERCELLI, L’INTERVISTA DI TUTTOB A MARCO FIRENZE

Sei considerato uno degli italiani più promettenti in B, finalmente hai guadagnato costanza nel campionato cadetto.

“Devo ammettere che era un fattore a cui non avevo pensato. Quando la posizione in classifica richiede concentrazione, più che alle presenze penso a dare una mano, ci è stato insegnato a guardare il bene ultimo del collettivo”.

Come hai ritrovato la serie B dopo le ultime avventure in Lega Pro?

“A dispetto di chi parla di involuzione, io credo invece di avere davanti un campionato importante, pronto ad innovazioni come il VAR e disputato da giocatori che, se valorizzati, andranno lontano. Qualche esempio? Bifulco e Ghiglione, partendo da Vercelli, ma anche Sprocati della Salernitana e Pessina dello Spezia”.

Allora il calcio italiano ha talenti da cui ricominciare.

“Sì, ma sarà fondamentale ripartire prima di tutto dalla meritocrazia e poi dallo scouting nelle serie minori, da professionisti competenti e dalle strutture. Per farlo ci vogliono tanta forza e coraggio anche nella fase dell’inserimento in squadra. Non è facile per quelli che come me, sono partiti dal ‘basso’”.

Sei tornato nel campionato cadetto anche grazie a Grassadonia, un altro talento, ma in panchina.

“Quando ho ricevuto la chiamata del Mister, ho lasciato perdere tutte le altre richieste, non potevo dire di no. Ho avuto modo di conoscerlo durante l’ultima avventura alla Paganese, svolge un lavoro sia tecnico che tattico che si basa in primis sull’organizzazione della squadra: ognuno conosce precisamente il proprio compito e quello dei compagni, dunque i movimenti e gli schemi così da apportare un miglioramento sia generale che del singolo. Il motivo per cui lo stimo maggiormente però, è il valore che attribuisce al lato umano: oltre ad essere un tecnico preparatissimo sotto ogni punto di vista, è un uomo schietto e sincero che dà valore ai rapporti umani con le persone insieme a cui condivide il campo”.

Nel tuo primo periodo con la Pro, non si stava vivendo un momento facile. La Mantia era già approdato all’Entella, Bianchi aveva optato per l’auto esclusione dal progetto e dopo la prima giornata erano già arrivate alcune contestazioni.

“In realtà ho trovato un ambiente tranquillo dove si riesce a lavorare senza interferenze esterne. Chi ha deciso di non fare parte del progetto è stato sostituito da nuovi innesti validi. La società è stata in grado di saper far fronte ad ogni evenienza ed è ciò che farà anche durante il mercato di gennaio”.

Cosa farà da discriminante in un campionato dalla classifica così corta?

“Quest’anno raggiungerà l’obiettivo chi starà meglio fisicamente, non avrà subìto cali drastici e avrà costruito un gruppo solido. Durante la mia permanenza a Catanzaro la salvezza era stata raggiunta all’ultima giornata, non era stato facile, ma sono in grado di affrontare i periodi di forte pressione”.

Pensando al futuro più prossimo, sabato al Piola arriva lo Spezia, un gruppo solido che quando vede entrare in campo Ammari diventa ancora più pericoloso.

“Ma anche Gilardino, Marilungo. Hanno tanti nomi che possono decidere la gara, però dovremo vincere a tutti i costi, d’altronde anche noi vantiamo giocatori con una carriera importante alle spalle, guardate Vives o Mammarella. Sono i nostri esempi”.

Intanto il Crotone, con cui hai rinnovato in estate, lotta nuovamente per la salvezza. Tieni sempre un occhio vigile sulla Serie A?

“Certo e spero raggiungano l’obiettivo, cosa che intendo fortemente ottenere qui a Vercelli. Le vicende del Crotone mi riguardano anche se indirettamente, dato che è la società proprietaria del mio cartellino, e poi a me il mare manca! Per questo appena posso torno a casa a Sestri Levante, altro che movida milanese!”.

Tags: , , , ,




Comments are closed.

Back to Top ↑
  • Facebook

  • Sondaggio

    Pro Vercelli-Arzignano Valchiampo 2-0: Vota il migliore delle "Bianche Casacche"

    View Results

    Loading ... Loading ...