Bari e il dubbio centravanti: Caputo e Ebagua possono coesistere?
BARI CENTRAVANTI CAPUTO EBAGUA / VERCELLI – Tra i ‘problemi’, se di ciò si può parlare in un Bari reduce da un buon periodo di forma, c’è la questione centravanti. Francesco Caputo, attuale capitano – dopo che la fascia gli è stata restituita da Defendi -, è tornato a vestire una maglia da titolare per il ruolo di prima punta nelle ultime due partite. Mister Nicola non solo lo ha schierato in assenza di Ebagua, ma lo ha anche preferito nell’ultimo turno, in quel di Pescara. L’italo-nigeriano sembrava destinato a giocare allo stadio “Adriatico” ma, dopo aver scontato la giornata di stop, se ne è rimasto in panchina fino a 10′ dalla fine del match con gli abruzzesi. Ora ci si chiede chi sia effettivamente in cima alle gerarchie di Nicola e se Caputo ed Ebagua possano giocare assieme.
NICOLA: “EBAGUA E CAPUTO POSSONO COESISTERE”
Di fatto Caputo ed Ebagua sono due attaccanti con caratteristiche diverse. C’è chi li vorrebbe in campo insieme e Nicola potrebbe anche decidere di optare per questa soluzione. Il tecnico ha infatti dichiarato alla stampa pugliese che i due giocatori possono tranquillamente coesistere: “Giulio (Ebagua, ndr) è più seconda punta mentre Caputo è abile nello smarcarsi e fa più la prima punta. Possono giocare insieme”. Tuttavia non è dato sapere se questo esperimento verrà già provato contro la Pro Vercelli. C’è da dire che il Bari ha quasi sempre giocato con il 4-3-3, un modulo che, allo stato attuale delle cose, non sembra poter prendere in considerazione un sacrificio di Ebagua sull’esterno.
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