Serie B, caso Cesena: indagine per frode fiscale

SERIE B CESENA FRODE FISCALE / VERCELLI – Un nuovo temporale si sta abbattendo su un club di Serie B. A Cesena, la Guardia di Finanza ha chiuso l’indagine sulla società sportiva romagnola, ipotizzando una frode fiscale da oltre 11 milioni di euro. Nella fattispecie, un gruppo di persone – dirigenti compresi – avrebbero svuotato le casse del club creando fondi neri che poi finivano sui rispettivi conti correnti. Indagati ex e attuali vertici della società – come riporta il Resto del Carlino – con imprenditori e commercialisti, uno dei quali aveva un ruolo nella stessa società. Le carte sono state sequestrate nell’aprile del 2014. Gli investigatori hanno accertato come il denaro sia stato utilizzato per la realizzazione di falsi contratti per fornitura di servizi e consulenze giustificati con fatture false per totali 7 milioni di euro al fine di realizzare risparmi indebiti d’imposta e creare fondi neri.

I soldi – riporta sempre il sito del noto quotidiano – uscivano dal Cesena e transitavano su conti riconducibili ad un imprenditore che li riciclava. Essi finivano poi nei conti correnti personali dell’ex presidente Campedelli o nelle casse delle società immobiliari a lui riconducibili. L’indagine consentirà ora alla Gdf di avviare una serie di controlli fiscali per verificare i danni provocati all’erario, sotto forma di omesso pagamento delle imposte dirette o indirette. Non è dato ancora sapere se tali indagini provocheranno penalizzazioni a livello sportivo.

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