Stanchi, soddisfatti e ora…la salvezza!
PRO VERCELLI EDITORIALE MAGICA PRO / VERCELLI – E’ la sera di martedì 3 febbraio quando vi scriviamo. Pian piano l’adrenalina del mercato sta iniziando finalmente a calare, lasciandoci quell’alone di stanchezza dato dalle ultime, intense 36 ore. Ben inteso, non ci stiamo lamentando, anzi! MagicaPRO.it, pur essendo nato da meno di un mese, ha ottenuto soddisfazioni sempre crescenti e ha raggiunto il suo apice nella giornata di ieri. I dati non mentono: ci avete seguito tutto il giorno e speriamo di aver risposto in maniera puntuale alla vostra crescente voglia di notizie. Vi ringraziamo e vi promettiamo che, anche senza il mercato a caratterizzare le nostre giornate, riusciremo sempre a proporvi notizie interessanti su tutto il mondo della Pro Vercelli.
I VOLTI NUOVI DEL MERCATO
Terminata la dovuta premessa e relativi ringraziamenti andiamo alla scoperta dei nuovi giocatori che sono arrivati negli ultimi giorni. Musacci lo abbiamo già visto in campo per un breve spezzone di partita e la sensazione è che la Pro abbia trovato un rinforzo di qualità per il suo centrocampo. Tra gli ultimi colpi di questa finestra di riparazione c’è stato poi Davide Luppi, attaccante dalle grandi motivazioni che ha scoperto da poco il fascino della Serie B. Uno che, come confermato dal presidente, non ha bisogno di stimoli perché sa da dove è venuto e sa dove vuol andare. Un po’ come Jakub Hromada, giovane talento slovacco che in conferenza stampa ci ha subito destato una buona impressione: educato, impegnato e con un ottimo italiano che non gli permetterà di aver difficoltà di adattamento nel gruppo, Hromada si candida a essere una possibile sorpresa di questo finale di stagione.
DAL MODENA AL VARESE
E’ chiaro che gli ultimi giorni di mercato abbiano avuto un eco particolare, quasi l’ultima partita col Modena e la prossima col Varese fossero semplici dettagli nell’arco di una settimana. Bene, ora possiamo scendere dall’ottovolante che ci ha confuso con nomi accostati, voluti o non voluti, presi ma poi bloccati all’ultimo, e tornare a concentrarci su una Serie B che, già solo la scorsa settimana, ci ha fatto capire perché il girone di ritorno è un nuovo campionato. A parte il Crotone e l’Entella, dietro hanno vinto tutte. E anche contro delle big, vedasi il Latina contro il Livorno e il Varese a Lanciano. Ecco proprio quel Varese che andremo a incontrare noi sabato, forte del primo successo in trasferta della stagione. Chi lo sa, magari è un bene visto che in tutta la stagione è stata la Pro a dover riabilitare nell’ordine Brescia, Livorno, Pescara, Catania – magari ne manca qualcuna ma bastano e avanzano. Insomma, la speranza è che per una volta torniamo a essere noi causa della crisi avversaria, in modo da poter continuare a sognare, non già le figurine dell’album Calciatori Chiavari 2014-15, ma una salvezza che è tutta alla nostra portata.
Hervé Sacchi
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