Massimo Paci (Foto Marco Lussoso)
Pubblicato il 13 gennaio, 2023 19:56 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Paci in conferenza: “Questo è il momento del silenzio e del lavoro”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA MASSIMO PACI / VERCELLI – Al termine della rifinitura, Mister Massimo Paci è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro il Renate.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER PACI ALLA VIGILIA DEL RENATE
Mister, serve equilibrio a questo punto della stagione: che partita si aspetta domani con il Renate? Una partita difficile, su un campo altrettanto difficile. Servirà equilibrio: non abbiamo fatto una grande prestazione con il Trento, ma questo non significa che non venivamo da un buon momento. Vogliamo dare una dimostrazione che non siamo quelli visti nel primo tempo domenica scorsa. Ci teniamo a fare bene, è una partita importante.
Cosa non ha funzionato contro il Trento? Il primo tempo non è stato buono: in fase di possesso abbiamo creato poco, in fase di non possesso abbiamo subito un rigore dopo 10′: la disattenzione è costata cara e ha condizionato la partita. Poi il pubblico ha cominciato a mugugnare, ci siamo un pochino innervositi. Nel secondo tempo siamo cresciuti, abbiamo segnato e preso una traversa che avrebbe riequilibrato la gara: accettiamo però il verdetto del campo, domani vogliamo sistemare le cose.
Dopo due sconfitte serve un cambio di passo: sarà più difficile a livello mentale che fisico? Non lo so, venivamo da sei risultati positivi consecutivi e da una sconfitta con il Padova pur giocando bene: con il Trento abbiamo sbagliato solo il primo tempo, nel secondo abbiamo fatto bene. Non ci hanno messi sotto. Sono mancati i punti. E manca la ferocia per portare a casa le vittorie. Questa classifica non ci piace, vogliamo migliorare. Siamo una squadra molto giovane, non è la Play Station: le partite sono sofferte e sono molto equilibrate su tutti i campi. Deve cambiare l’atteggiamento per portare a casa i punti. A livello umano faccio al massimo il mio lavoro, per tirare fuori il meglio dai miei ragazzi. Ogni partita è una possibilità per sistemare le cose.
Obiettivo stagionale? Il quinto posto non è un obiettivo dichiarato, è una speranza. L’obiettivo è centrare i playoff, parlare di quinto posto non condivido. Ci possiamo però arrivare. Siamo ad un punto dai playoff, per la prima volta siamo usciti da quella zona. Domani servirà la prestazione, ci servono punti: uno o tre. Dare giudizi adesso non ha senso, non bisogna mettere la croce addosso a nessuno. Bisogna essere compatti, ricordo che abbiamo sbagliato un solo tempo: non è il momento di dare sentenze. Potrei trovare scuse, ma non è nel mio modo di essere. Rimaniamo calmi, possiamo fare meglio: è il momento del silenzio e del lavoro. La squadra sta bene e ci siamo allenati bene: domani mancano Louati e Macchioni.
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