News Alberto Gilardino (Foto Ivan Benedetto)


Alberto Gilardino (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 2 febbraio, 2020 20:49 | by Carlo Felice Balduzzi

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Gozzano-Pro Vercelli, le interviste post-partita

GOZZANO PRO VERCELLI INTERVISTE / GOZZANO – Ancora collegati dallo stadio “Alfredo d’Albertas”, vi trasmettiamo le dichiarazioni a caldo dei protagonisti di Gozzano-Pro Vercelli: ecco tutte le interviste.

 

GOZZANO-PRO VERCELLI, LE INTERVISTE POST-PARTITA

MASSIMO SECONDO

Oggi abbiamo ottenuto una vittoria importante, perché arriva dopo tanto tempo, l’ultima era datata 17 novembre. Ancora una volta abbiamo vinto in trasferta, si vede che quest’anno va così. Inoltre era uno scontro diretto, è stato molto importante averlo vinto, anche perché abbiamo perso all’andata. Poi soprattutto ho visto una buona prestazione, un buon impatto di Rolando che è dovuto entrare prima del previsto a causa dell’infortunio di Rosso, speriamo che non sia nulla di grave. A parte il gol ha fatto un’ottima prestazione, ma come tutta la squadra, Iezzi a sinistra ha fatto una buona prestazione. E’ un motivo di soddisfazione che tutti, chi ha giocato dall’inizio e chi è entrato dopo, abbiano dato il loro contributo con un’ottima prestazione. Ora ci aspetta una partita difficile con il Pontedera, una delle prime della classe, all’andata ce la siamo giocata e speriamo di poterlo fare anche al ritorno. Riguardo al mercato, diciamo che di solito quando mancano le disponibilità economiche si aspetta sempre l’ultimo giorno per fare ciò che serve. Siamo riusciti a fare ciò che ci aveva chiesto il mister, prendendo un difensore in più, un centrocampista e un attaccante. Io continuo a credere che ci sia una rosa che si può tranquillamente salvare, lo pensavo a inizio campionato e lo penso anche ora con grande fiducia in questi ragazzi, poi purtroppo nel calcio, soprattutto con tanti giovani, ci vuole poco per finire in un vortice un po’ negativo come quello che ci ha interessati tra la fine del girone d’andata e l’inizio del ritorno, però ho fiducia che il secondo tempo col Monza e la vittoria odierna ci diano fiducia, perché se giochiamo come oggi non abbiamo paura di nessuno e possiamo portare a casa i punti che ci servono per salvarci.

ALBERTO GILARDINO

Una prova caparbia ed emozionante da parte dei ragazzi, volevamo la vittoria a tutti i costi e abbiamo alzato i toni per cercare di dare più consapevolezza alla squadra, per cercare di trasmettere positività ad ogni singolo giocatore. Oggi era una partita da dentro fuori e i ragazzi sono stati molto bravi. Nel calcio bisogna essere bravi e pronti a tutto, mi spiace per l’infortunio di Rosso perché stava attraversando un momento importante della stagione, con gol e prestazioni importanti. Perdere un giocatore così spiace sempre, ma dall’altra parte è entrato Rolando, che ha fatto bene anche oltre il gol che ci ha portato a vincere la partita, con una prestazione di grande determinazione e grande corsa. Oggi hanno giocato tutti bene, i ragazzi che sono arrivati dopo devono ancora entrare nei meccanismi della squadra ma sono entrati con il piede giusto. Il merito comunque va a tutta la squadra, anche a chi non ha giocato ed è rimasto in panchina, chi è entrato: c’era la voglia da parte di tutti, si respirava dentro lo spogliatoio e questo ci ha dato una grande forza anche per affrontare la settimana. Ci prepareremo al meglio per la partita con il Pontedera, abbiamo cinque giorni per curare i minimi dettagli.

 

MATTIA ROLANDO

Non mi potevo aspettare un esordio migliore, sono arrivato da un giorno e mezzo. Mi sono messo subito a disposizione per quello che potevo dare in così poco tempo. Mi sono sentito subito parte del gruppo e del progetto, siamo una squadra giovane e dobbiamo cercare di raggiungere l’obiettivo il prima possibile. Sono arrivato qui in punta di piedi cercando di dare un contributo alla squadra e all’ambiente. Io nasco da esterno, poi col passare degli anni mi sono sempre più avvicinato alla porta come posizione. Devo anche ringraziare mister Soda perché è stato il primo a darmi fiducia in quella posizione, mi sento più una seconda punta o un trequartista di supporto. Siamo una squadra giovane, abbiamo bisogno di stimoli e fiducia, vittorie come quella di oggi possono darci forza per il proseguo. Il bello del calcio è questo, dobbiamo però concentrarci da domani perché abbiamo una partita importante settimana prossima e dovremo prepararci al meglio. Il progetto e la storia di questa società mi hanno convinto a venire qui, così come anche il mister e il direttore. Ero in contatto col direttore da qualche anno e appena ho avuto la possibilità di venire non ho esitato. Dedico questo gol a chi mi ha voluto bene, alla famiglia e anche a me stesso, perché ho fatto tanti sacrifici e penso di meritarmelo.

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