Alberto Gilardino (Foto Ivan Benedetto)
Pubblicato il 1 febbraio, 2020 10:40 |
by Michele Balossino
Pro Vercelli, Gilardino in conferenza: “In campo con orgoglio e determinazione”
PRO VERCELLI CONFERENZA STAMPA GILARDINO / VERCELLI – Prima della rifinitura, mister Alberto Gilardino è salito in sala stampa per parlare con i giornalisti. Ecco le parole del tecnico della Pro Vercelli in vista del match di Serie C contro il Gozzano.
PRO VERCELLI, LA CONFERENZA STAMPA DI MISTER GILARDINO ALLA VIGILIA DEL GOZZANO
Il secondo tempo con il Monza ha confermato, ancora una volta, che con il giusto atteggiamento la Pro Vercelli può giocarsela alla pari con tutti. Cosa manca alla squadra per dare continuità alla prestazione per tutti e 90 i minuti? Come abbiamo detto l’altra sera al termine della partita con il Monza, si va a valutare soprattutto il secondo tempo: è stato positivo, la squadra ha reagito; magari in modo anche meno ordinato del primo tempo, ma abbiamo pressato in avanti e recuperato palla 20-30 metri più in avanti. Facendo così, abbiamo messo in difficoltà una squadra forte come il Monza.
Con il Gozzano sarà fondamentale partire bene. Dovremo partire forte, fin dai primi minuti: serviranno la determinazione e l’intensità giuste per controbattere contro una squadra che arriva da due risultati negativi. Il Gozzano andrà aggredito e dovremo essere bravi a ripartire e a far loro male quando ne avremo l’opportunità. Sul mercato hanno cambiato qualcosina nelle ultime ore, soprattutto davanti. Conosciamo i loro giocatori, andremo a fare una partita con grande orgoglio e voglia, pensando positivo e cercando di portare a casa i tre punti.
A proposito di calciomercato, anche la Pro Vercelli è cambiata molto nelle ultime ore. Si, abbiamo perso due ottimi giocatori come Michele Foglia e Giacomo Quagliata: mi dispiace e li ringrazio molto per la loro professionalità e disponibilità, perdiamo due professionisti esemplari, faccio loro un grandissimo in bocca al lupo! Sono arrivati Emmanuello, Rolando, Barbini e Sportelli: dirò loro che chi viene qua deve avere la testa e la mentalità giuste, devono subito calarsi nella realtà e dare un grande contributo in questi ultimi tre mesi.
Schiavon come sta? Eros dovrà stare fermo per molto tempo immagino, non so ancora quantificare: speriamo di poterlo recuperare quanto prima, ma al momento non posso fare previsioni.
Il girone di ritorno è sempre più complicato. I punti pesano sempre di più rispetto al girone d’andata, le partite sono sempre meno e i giocatori che sono arrivati devono darci una mano. Emmanuello ha grandissima qualità, ha giocato qui diversi anni e lo conosciamo bene: sia lui sia Rolando hanno voluto fortemente venire qui, questo è molto positivo. Abbiamo bisogno di giocatori motivati e che ci diano tanto in campo e all’interno dello spogliatoio.
Emmanuello porta la qualità che mancava a centrocampo? Simone è un giocatore che ha qualità e un grande tiro da fuori: abbiamo bisogno di segnare anche dalla distanza, sappiamo che lui ha questo nelle sue corde. Come ho già detto, è fondamentale che lui e gli altri si calino subito nel meccanismo della squadra..
Modulo? Credo che una squadra debba conoscere diversi aspetti tattici, che comunque non sono così importanti: conta quanto i giocatori siano in grado di adattarsi alle richieste che faccio loro. Conosciamo bene il 4-3-3, lo abbiamo utilizzato per molto tempo; stiamo conoscendo anche il 3-5-2. Rolando può giocare esterno a piede invertito nel 4-3-3 oppure da seconda punta, alternandosi con gli altri giocatori che ho in rosa. Abbiamo qualità in avanti e duttilità per interpretare diversi moduli.
Tanti gol arrivano da palla inattiva: manca questo alla Pro Vercelli? Nel calcio moderno, una percentuale altissima di partite viene decisa da palle inattive o calci piazzati. Chi calcia deve avere il piede e chi va a saltare deve avere i tempi e la determinazione giusta per fare gol. Stiamo lavorando molto sotto questo punto di vista, c’è la volontà da parte di tutti di migliorare sia in fase difensiva sia in fase offensiva. A Como abbiamo segnato su palla inattiva, come anche altre volte: dobbiamo comunque migliorare e c’è un lavoro quotidiano per fare meglio.
Mancano anche i gol su azione? Questo è il campionato che stiamo facendo da inizio anno. Siamo partiti molto bene ad inizio stagione, forse anche al di sopra delle aspettative. Questo è merito dei giocatori; adesso è un momento in cui ci manca solo una scintilla per riaccendere quel fuoco che avevamo all’inizio, dobbiamo trovarla dentro di noi. E l’innesto dei nuovi giocatori può dare la spinta giusta.
Terzini? Barbini ha giocato poco, ma è più un terzino sulla difesa a quattro che un quinto; dovessimo giocare a cinque c’è Volpe che sta recuperando, c’è Iezzi che può fare quel ruolo oppure bisognerà adattare qualcuno. Valuterò nelle ultime ore, sia la disposizione tattica sia i giocatori da schierare.
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