Pro Vercelli, settembre tra alti e bassi ma c’è ottimismo
PRO VERCELLI SETTEBRE ALTI BASSI OTTIMISMO / VERCELLI – Si può dare di più. Non è la canzone del trio Morandi-Ruggeri-Tozzi, ma uno dei concetti chiave della conferenza di Mohamed Coly. Nel mese di settembre che si chiude oggi la Pro Vercelli ha dimostrato solo parzialmente le sue qualità. Le prime tre partite contro Lanciano, Spezia e Latina avevano permesso, al di là dei singoli risultati, di ottenere riscontri positivi. Sensazioni che sono venute a mancare dopo le due sconfitte contro Brescia e Crotone, con un atteggiamento diverso dalle prime uscite stagionali.
Sarà proprio l’atteggiamento mentale a poter fare la differenza nelle prossime gare. La Pro Vercelli sa che può tenere testa ai prossimi avversari e anche imporre la sua personalità. C’è un ottimismo di fondo, dato dall’accresciuto livello complessivo della squadra che potrà essere valorizzato non appena verrà raggiunta la piena condizione fisica di chi ha avuto, a causa di infortuni lungo l’arco di tutta l’estate, un ritardo sulla preparazione. La speranza di tutti è che già a Chiavari possa rivedersi la miglior Pro Vercelli, pronta a riscattarsi e a ottenere punti importanti. Per il morale e per la classifica.
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